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Al Chase Center Warriors vs Mavericks, due deluse della NBA Cup

di Redazione Pianetabasket.com

Senza il nuovo acquisto Dennis Schroder, di cui si spera poter vedere il debutto in maglia Warriors giovedì prossimo contro Memphis, Golden State attende questa sera al Chase Center un'altra delusa dei quarti di finale della NBA Cup: i Dallas Mavericks (palla a due alle oree 02:30 del lunedì 16 dicembre in Italia. In coppa Dallas è caduta contro la testa di serie dell'Ovest, gli Oklahoma City Thunder, 118-104 in trasferta martedì, poi Golden State è stata eliminata a Houston, 91-90, mercoledì. Il format della Coppa prevedeva che le due perdenti dell'Ovest si affrontassero in una gara aggiunta al programma della stagione regolare, dando a ciascuna un'82esima partita per eguagliare le altre squadre del campionato.

Il risultato è una rivincita dell'apertura della Coppa dello scorso 12 novembre, che ha catturato i riflettori nazionali non a causa del torneo, ma piuttosto perché è stato il ritorno di Klay Thompson a San Francisco dopo essere partito per Dallas in una sign-and-trade in offseason. Thompson ha riportato indietro con successo l'orologio della sua grande serata, entusiasmando i suoi vecchi fan con 22 punti nel suo ritorno a casa, una partita che i Warriors hanno vinto 120-117. Il cinque volte All-Star ha una media di 13,3 punti per Dallas in questa stagione, la sua cifra più bassa da quando aveva avuto una media di 12,5 punti a partita come rookie di Golden State nel 2012.

Con nessuna delle due squadre che ha dovuto recarsi a Las Vegas per le finali della NBA Cup Western di sabato, entrambe speravano che il tempo libero creato dall'eliminazione dal torneo avrebbe aiutato a lenire i recenti problemi. I Mavericks avevano diversi giocatori da recuperare dopo la partita di martedì contro i Thunder, mentre ai Warriors mancavano Andrew Wiggins e Moses Moody mercoledì a causa di fastidiosi infortuni. "Ci sentiamo come se avessimo regalato tre partite", ha valutato così l'allenatore dei Warriors Steve Kerr il tempo di allenamento aggiuntivo di questa settimana. Questo ci permette davvero di affrontare alcune delle situazioni di gioco da correggere: il nostro attacco di fine partita, le attenzioni da porre di fine quarto. Spetta a noi come gruppo - allenatori, giocatori - apportare questi miglioramenti e iniziare a chiudere positivamente queste partite."


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