Houston-Cleveland overtime con finale al cardiopalma

(Lucio De Lorenzo). Rockets e Cavaliers tengono incollati alla poltrona gli spettatori e i fans di un duello straordinario per intensità, quasi un preludio per un playoff difficile da immaginare, però, tra le due franchigie. Nel 1 quarto la partita fra i Cavs di King James e i Rockets di Harden si sviluppa  inizialmente con  un sostanziale equilibrio fra le squadre, che si attestano su una situazione di parità. Il primo mini strappo della partita avviene dopo i primi 2’30” del quarto, con i Cavs di King James che allungano sul punteggio di 5-11 grazie al contributo di Mozgov che firma tre tiri consecutivi da 2 , ma il tentativo di fuga viene prontamente rintuzzato dalla reazione di Houston che grazie a due triple di Harden e Beverley si riporta ai 4’30” sulla parità, con il punteggio di 13-13. Il match oscilla fra errori ai rimbalzi e tiri sbagliati fino alla metà del 1Q. La seconda metà del quarto si presenta subito molto più giocata e combattuta , con realizzazioni più frequenti da entrambe le parti; dopo una tripla di Motiejunas su assist di Harden, una schiacciata di potenza di Ariza e un tiro da 2 di Harden, i Cavs reagiscono con una sequenza impressionante di canestri di Love e una schiacciata di King James, portandosi a circa 2’ da fine quarto sul 22-26. Parte quindi il rush finale di Houston, che con 1’ di tiri liberi, schiacciate e ganci realizzati da Harden e T.Jones fissano il punteggio sul 29-26.

Al rientro, il 2Q vede subito il riequilibrio da parte di Cleveland, con una tripla e una doppia di James, controbilanciati da un tiro da 2 di T. Jones. Dopo un minuto di tiri falliti e rimbalzi non sfruttati, uno scambio di triple fra J.Jones e Brewer porta il punteggio sul 34-34. Nel seguito si verificano parziali e contro parziali da ambo le squadre, con Thompson/King James/Love/Shumpert per Cleveland e Brewer/T.Jones/Harden/Smith fino ai 2 minuti finali, dove un piccolo break dei Rockets con Ariza/Smith/Harden porta il punteggio all’ intervallo sul 50-47.

Il 3Q vede un allungo deciso dei Rockets con Motiejunas e T. Jones, che staccano i Cavs di 10 punti, che saranno mantenuti  fino alla fine del quarto, grazie all’ apporto di Beverley (1 tiro libero su 2, una tripla e un gancio da 2), Motiejunas (1 tiro da 2), T.Jones (2 tiri liberi), Smith (1 tiro da 2) e specialmente Harden ( 7 tiri liberi su 8, 2 ganci da 2, 1 tiro da 3) . Agli avversari Cleveland opponeva il quasi infallibile LeBron James (2 tiri da 3, 3 tiri da 2 e 2 tiri liberi su 2), l’altrettanto preciso Love (3 tiri da 3), Thompson (2 tiri liberi) e Mozgov (1 schiacciata). Il quarto termina sul punteggio di 82-74 per i Rockets.

Nel 4Q, dopo 2’ di parziale recupero dei Cavs, si verifica un piccolo strappo dei Rockets con due bombe da fuori di Brewer e Terry, e un successivo riallinearsi di Cleveland con una schiacciata di Thompson, una bomba da fuori di Dellavedova e un tiro da 2 di Smith. Dal quarto minuto la frequenza delle realizzazioni subisce un costante calo, dovuto alla stanchezza degli attacchi e alla intensità di azione delle difese, con un alternarsi di tiri liberi (James/Harden/T.Jones/Thompson) e tiri da 2 , che facevano intravedere lo spettro dei supplementari, evento poi verificatosi alla fine del 4Q col punteggio di 98-98.

Al rientro per l'overtime, la stanchezza è confermata dalla scarsità delle realizzazioni, ma l’intensità delle emozioni dovute all’alternarsi delle squadre al comando rende infuocato il finale della partita, che ha il suo momento cruciale quando, nonostante una spettacolare tripla, King James fallisce 2 tiri liberi decisivi; Houston acciuffa la vittoria pur con un tiro libero fallito da Harden. Il punteggio finale si attesta sul 105-103.

Houston: Harden 33 , T. Jones 19 , Motiejunas 16
Cleveland: LeBron 37, Love 21 , Thompson 14