MERCATO NBA - Chicago Bulls: perché nessuno vuole Zach LaVine?

Dopo aver scambiato Alex Caruso e DeMar DeRozan in questa offseason, ci si attendeva che il prossimo nome in movimento dal roster dei Chicago Bulls dovesse essere Zach LaVine. Un nome che rimbalza nelle voci di mercato nell'ultima stagione e mezza. Il due volte All-Star ha una media impressionante di 25 punti, 5 rimbalzi e 4 assist nelle ultime cinque stagioni con i Bulls. Numeri elevati ma evidentemente non convincenti visto che nessun accordo si è concretizzato per l'ex due volte campione di schiacciate. Cosa ha spinto le squadre a essere così lontane da LaVine, e perché nessuno vuole Zach Lavine?

1 - LaVine non riesce a rimanere in efficienza. Il primo dei motivi per cui le squadre sono riluttanti a scambiare per LaVine è dovuto alla sua cartella clinica. Ha giocato solo 25 partite la scorsa stagione per sottoporsi a un intervento chirurgico al piede a metà stagione. Questo non è il primo infortunio alla gamba di LaVine e non è il suo primo intervento chirurgico. Nel 2017, LaVine purtroppo si era strappato il legamento crociato anteriore, da allora i problemi alla parte inferiore della gamba si sono aggravati. Nel 2021-22 ha saltato la fine della stagione per un altro intervento chirurgico al ginocchio. Oltre a importanti interventi chirurgici, LaVine ha avuto a che fare con molti infortuni che lo hanno tenuto dentro e fuori dalla formazione. Dalla stagione 2020-21, ha giocato una media di 56 partite a stagione.

2 - E' solo un grande realizzatore. Lavine è in grado di creare il suo tiro dalla profondità o di farsi strada verso il canestro. Sfortunatamente, al giorno d'oggi devi portare in tavola qualcosa di più del semplice punteggio. LaVine manca di quella grande abilità secondaria di cui hai bisogno per essere d'élite. Non è un grande regista, rimbalzista o difensore. Il valore di LaVine deriva esclusivamente dalla sua capacità di realizzatore. Non è un grande giocatore dalla media distanza, ottiene i suoi punti da tre o a canestro. Da quando ha avuto a che fare con costanti infortuni alla parte inferiore della gamba, i tentativi di LaVine sono costantemente diminuiti in ciascuna delle ultime quattro stagioni, raggiungendo il minimo in carriera nella scorsa stagione. Man mano che i suoi tentativi di canestro sono diminuiti, è diminuita anche la sua efficienza, raggiungendo il livello più basso degli ultimi anni con il 45% dal campo. Le squadre non vogliono rinunciare a un sacco di risorse per un marcatore puro la cui squadra ha giocato meglio senza di lui in questa stagione.

3 - Il contratto esorbitante si ritorce contro. Il motivo principale per cui nessuna squadra vuole LaVine è dovuto al suo accordo economico complessivo. Lavine guadagnerà rispettivamente $ 43, $ 45 e $ 48 milioni nelle prossime tre stagioni (ultimo anno player option). Nessuna squadra vuole pagare un Lavine di 32 anni $ 48 milioni, certamente non con le regole di questo CBA e i due livelli di luxury tax. Con un limite così rigido, le squadre hanno paura di spendere. Un LaVine in splendida forma è il terzo miglior giocatore per una contendente, ma è troppo costoso investire $ 43-48 milioni per il tuo terzo miglior giocatore. Qualsiasi squadra che dovesse scambiare per LaVine dovrà essere sicura al 100% che sia il pezzo mancante che ci vorrà per farli volare ai playoff. Zach LaVine è ancora un buon giocatore e potrebbe riprendersi completamente in salute la prossima stagione. È solo un'altra sfortunata vittima del nuovo CBA. Allo stato attuale, LaVine tornerà probabilmente in campo con i Bulls nella serata di apertura della prossima stagione.