NBA - Gli imbattuti Warriors danno una lezione ai Lakers

I  Warriors hanno chiuso questa preseason a Las Vegas con la quinta vittoria in cinque partite (111-97 contro i Lakers), e tutti i semafori hanno dato il verde a di Stephen Curry e dei suoi compagni di squadra. Nel mezzo, una forte indicazione: Steve Kerr ha deciso di giocare "palla alta" con il rientrante Andrew Wiggins come guardia e una "prima linea" composta da Jonathan Kuminga, Draymond Green e Trayce Jackson-Davis.

Ciò che Golden State ha guadagnato in dimensioni e peso, lo ha perso in mobilità, e per un quarto, i Warriors hanno lottato per contenere Anthony Davis, insostenibile con le sue corse e la varietà di tiro. È stato solo ai primi cambi che i Lakers hanno abbassato il ritmo, e la ricchezza della panchina di Golden State ha fatto rapidamente la differenza con Kyle Anderson in modalità coltellino svizzero e Moses Moody per colpire dalla distanza e dare loro un vantaggio di otto punti (43-35).

Per quanto riguarda i Lakers, i numerosi cambiamenti stanno svanendo e Anthony Davis è abbastanza solo. Stephen Curry ha punteggiato il primo tempo con un tiro da 3 punti da nove metri (58-51), esaltando il pubblico. Dopo l'intervallo, sorpresa quando Steve Kerr ha schierato i suoi soliti titolari. Non ha pagato, ed è stato D'Angelo Russell a segnare da lontano per riportare i Lakers a -3. Non c'è stato panico dalla parte di Golden State e il duo Curry-Green ha rapidamente ripristinato il vantaggio di 10 punti (67-57) per costringere JJ Redick a prendere un timeout.

I Lakers hanno subito ancora una volta la legge dei sostituti dei Warriors, con Buddy Hield per primo, poi Moses Moody al buzzer per aumentare il divario a +13. Steve Kerr ha continuato a prendere quest'ultima partita come una vera preparazione per l'apertura della stagione, e Stephen Curry è tornato in partita nel 4° quarto. I Warriors ne hanno approfittato per allargare il divario (+18), e alla fine vincere di 14 punti (111-97). Boxscore: 21 Moody, 16 Curry, 11 Kuminga e Wiggins, 10p+10r Green, 10 Payton II, Anderson e Hield per i Warriors; 19 Knecht, 15 Hachimura, 13 Reaves, 6 L. James, 2 B. James per i Lakers.