NBA - I Celtics battono i Warriors in una gara degna di una finale

Lo scorso 10 dicembre, in California, Golden State aveva battuto Boston piuttosto agevolmente. Ieri sera il ritorno in Massachussets, per una esibizione delle due squadre degna di una finale NBA. Il remake dell'ultima.

La battaglia è stata epica e combattuta: lo dimostrano le otto parità e i dieci cambi di leader nel punteggio durante i tempi regolamentari, che Jaylen Brown ha portato sul 106-106 con Curry a mancare il tiro finale, per un logico overtime.

Qui i Celtics si prendono un +4 vanificato da Green (11 punti, 13 rimbalzi, 9 assist) e Curry (110-111). Brown provoca la fuga e si aggiungono le triple di Horford e Tatum. A 38" dalla sirena sembra fatta con +8 dei liberi di Tatum.

Golden State ha un rigurgito: 2/3 di Wiggins in lunetta e tripla di Divincenzo. Horford non realizza la sua occasione, la palla è per Poole con 3,9" a disposizione, ma il jump shot da tre punti non ha successo.

Boston - Golden State 121-118. Boxscore: 34p+19r Tatum, 20p+10r Horford, 18 Brown, 14 Smart, 14p+11r Williams III, 14 Brogdon per i Celtics (34-12); 29 Curry, 24 Thompson e Poole, 20 Wiggins, 2p+12r Looney per i Warriors (22-23).