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NBA - Il tetto salariale aumenterà del 10% la prossima stagione

di Redazione Pianetabasket.com
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Lo scorso luglio 2024, la NBA ha firmato un accordo record da 76 miliardi di dollari con ESPN, NBC e Amazon per garantire la trasmissione delle sue partite nei prossimi 11 anni. Come conseguenza di questo nuovo contratto, è previsto un aumento del tetto salariale dei giocatori del campionato e la cosa è stata confermata da Bobby Marks, specialista della materia per conto di ESPN. Secondo i suoi calcoli, il libro paga di ogni squadra aumenterà del 10% la prossima stagione per raggiungere la soglia dei $ 154,6 milioni (rispetto ai $ 140,6 milioni di oggi).

Questo aumento del 10% corrisponde al massimo previsto dal contratto collettivo di lavoro che lega la NBA ai giocatori al fine di evitare l'impennata degli stipendi, come è avvenuto nell'estate del 2016 quando il tetto salariale aumentò di oltre il 30% in un colpo solo. I proprietari più sotto pressione  potranno permettersi un po' più di flessibilità. Pertanto, la soglia per la "luxury tax" verrà fissata a 187,9 milioni di dollari. Quindi, il primo "apron" o livello sarà fissato a $ 195,9 milioni, mentre il secondo, così temuto da tutti i dirigenti NBA, aumenterà a $ 207,8 milioni (rispetto ai $ 190 milioni attuali).

Se le squadre più costose avranno più spazio di manovra la prossima stagione, questo non dovrebbe durare a lungo poiché, meccanicamente, i giocatori riceveranno anche più soldi quando firmeranno i loro prossimi contratti. Il valore dei contratti massimi infatti viene definito come percentuale (30% e 35%) del tetto salariale. Solo i Brooklyn Nets avranno davvero un sacco di soldi da spendere la prossima estate con più di $ 50 milioni disponibili sul loro libro paga.


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