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NBA - Nuggets, Michael Malone se la prende per una domanda "stupida"

di Redazione Pianetabasket.com

La sconfitta in gara 7 delle semifinali di Western Conference è stata incredibilmente frustrante per i Nuggets, considerando che, a un certo punto, avevano un vantaggio di 20 punti sui Timberwolves. Nella sua conferenza stampa post-partita, Malone era visibilmente sconvolto dopo la sconfitta. Bennett Durando del Denver Post ha chiesto a Malone quanto fosse difficile assorbire una sconfitta dopo essere andati in vantaggio di 20.

Malone, che era chiaramente ancora arrabbiato per l'esito della partita, ha risposto malamente contro Durando: ""La stagione è finita. Questo è ciò che è difficile da accettare. F*ck il vantaggio di 20... Che stupide domande." Durando, però, l'ha presa con la necessaria filosofia: è evidnete che Malone non era arrabbiato con lui. Piuttosto, era arrabbiato per la sconfitta che ha messo fine alla stagione.

Michael Malone alla fine si è calmato. Le sue risposte non sono salite su dalla rabbia ed è diventato più riflessivo e riconoscente per lo sforzo dei suoi giocatori. In qualità di campioni in carica, c'erano grandi aspettative sui Nuggets fin dall'inizio della stagione. Ma nella NBA è raro e piuttosto difficile vincere due campionati consecutivi: con quello di quest'anno saranno sei stagioni consecutive che nessuno fa il bis. I Nuggets erano pienamente consapevoli delle probabilità, ma non si sono mai lasciati abbattere.

"Sapevamo che sarebbe stata dura. È stato qualcosa di cui ho parlato con la nostra squadra al training camp", ha detto Malone sul tentativo dei Nuggets di fare il back-to-back. "L'ultima squadra a farlo sono stati i Warriors 2017-18. Con le regole che sono quelle che sono ora, penso che diventerà ancora più difficile ripetersi come campioni."

Mentre la sconfitta di fine stagione è stata sconvolgente, Malone ha cercato di alleviare il dolore mettendo in prospettiva la situazione dei Nuggets. "Considero i San Antonio Spurs una dinastia, e non hanno mai vinto back-to-back", ha detto Malone. "Perdere. Il dolore, il dolore, ci ha aiutato a vincere il nostro primo campionato. Possiamo usare questa [stagione] come motivazione per andare avanti?"

I Nuggets sono fiduciosi che la loro finestra non si stia chiudendo, però. Secondo Malone, solo perché i Nuggets non sono andati back-to-back da campioni, non significa che non lo vinceranno mai più. "Sono molto orgoglioso di tutta la squadra", ha detto Malone. "Tutti e 18 i giocatori. Tutto ciò che hanno sacrificato dal Labor Day. Sono molto orgoglioso e grato per lo staff tecnico e per il gruppo di proprietà che abbiamo, e questo è solo un ritardo momentaneo. Il fallimento non è fatale. Ci torneremo."

In vista della free agency in offseason, i Nuggets non avranno molto spazio salariale per un giocatore di alto profilo. Questo non è necessariamente un problema, poiché il nucleo principale di giocatori rimarrà intatto. Kentavious Caldwell-Pope e Reggie Jackson che accettano o rifiutano le loro opzioni di giocatore saranno uno dei casi più interessanti dell'offseason dei Nuggets. Quindi, così com'è, sembra una offseason relativamente tranquilla. I Nuggets potrebbero scegliere di ravvivare un po' il tutto se decidessero di esplorare alcuni scambi per aiutare a riempire alcuni pezzi mancanti.


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