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NBA - Sacramento Kings, De'Aaron Fox "senza fretta" per l'estensione

di Redazione Pianetabasket.com

I Sacramento Kings sono guidati da uno dei giocatori più grintosi della NBA, De'Aaron Fox. L'ex scelta del draft è diventata un leader in questa squadra. Per anni, i Kings sono stati lo zimbello della lega, ma hanno cambiato le cose. Ora vantano uno degli attacchi più emozionanti del campionato. In questa offseason, Fox ha diritto a firmare un'estensione massima del contratto di tre anni, ma finora non si è concretizzato nulla. In una recente intervista, Fox ha rivelato di non essere preoccupato e di non avere "fretta" di firmare. De'Aaron Fox ha parlato con Sam Amick e Anthony Slater di The Athletic e ha rivelato i suoi pensieri sul suo contratto: non è preoccupato e vuole stare con la franchigia a lungo termine.

"Per prima cosa, non ho fretta. Per due, voglio solo assicurarmi di dove siamo, perché la gente ha visto il campionato, come se il turnover di una squadra potesse avvenire nel giro di un mese, due o sei mesi. Voglio dire, se fossimo in lotta per un campionato, [potrebbe essere diverso]. Come, ovviamente, Jayson [Tatum] [dei Boston Celtics] ha appena vinto un campionato o Bam [Adebayo] [dei Miami Heat], che è stato alle Finals due volte. Sto usando solo persone che sono nella mia classe [che hanno firmato le estensioni]. Ci sono già passati, l'hanno già fatto. Quindi sì, hanno la sicurezza di averlo fatto. Per me, ovviamente, stiamo continuando a costruire".

I Sacramento Kings si trovano in una posizione difficile nella Western Conference. Le proiezioni pre-stagionali li vedono finire tra il quinto e il settimo posto. Squadre come Oklahoma City e Minnesota sono potenze e i Kings si sentono come se fossero di un livello inferiore. Tuttavia, i Kings sfoggiano un roster dal nuovo look. DeMar DeRozan porta una presenza da veterano e ha dimostrato di poter ancora segnare con facilità. Domantas Sabonis può accumulare triple doppie con facilità. Come sempre, la difesa è il punto interrogativo. Tuttavia, se l'attacco è d'élite, la difesa può essere più a metà strada.


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