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NBA | Scoppia la bufera intorno ai Clippers: un ex membro dello staff denuncia la franchigia

di Iacopo De Santis

Una vera e propria "bomba" rischia di scoppiare in casa Los Angeles Clippers. A poche ore dalla prima alla nuova Intuit Dome tanto voluta dal proprietario miliardario Steve Ballmer, la franchigia deve fare i conti con una causa. A avanzarla è Randy Shelton, ex preparatore atletico dei Clippers, il quale ha citato in tribunale il presidente delle basketball operations Lawrence Frank accusandolo di licenziamento ingiusto. Al centro della vicenda c'è Kawhi Leonard, di cui Shelton è personal trainer: quest'ultimo - che si era unito ai Clippers il 1° luglio 2019 dopo aver ricoperto un ruolo simile a San Diego, dove aveva lavorato con Leonard - sarebbe stato infatti licenziato per "aver sollevato preoccupazioni sulla gestione della salute e degli infortuni di Kawhi Leonard". Lo stesso ritiene di aver avuto un ruolo chiave nel reclutamento dell'ex campione NBA con le maglie di San Antonio e Toronto.

Secondo quanto riferito dai suoi avvocati a ESPN, l'uomo chiederà un risarcimento danni "significativo", ma non specificato, al processo. I Clippers, per il momento, hanno negato le accuse in una dichiarazione. "Le affermazioni del signor Shelton sono state esaminate e ritenute prive di fondamento. Abbiamo onorato il contratto di lavoro del signor Shelton e lo abbiamo pagato per intero", ha affermato la franchigia. "Questa causa è un tentativo tardivo di estorcere denaro ai Clippers sulla base di accuse che il signor Shelton dovrebbe sapere essere false". Ma non finisce qui: Shelton ha dichiarato di essere stato contatto dai Clippers nel 2017. In quel momento Leonard era ancora sotto contratto a San Antonio, ma aveva appena rimediato un infortunio alla caviglia. L'ex preparatore atletico, che ricordiamo nuovamente conoscesse già personalmente Leonard avendoci lavorato insieme al college, ha affermato che un dirigente dei Clippers lo avrebbe contattato al tempo per chiedergli informazioni private in merito alle condizioni del giocatori.

Secondo Shelton, che evidentemente non ha accettato il licenziamento, i Clippers hanno violato così i regolamenti NBA. Ricordiamo infatti che la Lega proibisce alle squadre di tentare "direttamente o indirettamente" di convincere i giocatori sotto contratto con una squadra a unirsi a un'altra. Leonard gioca a Los Angeles dal 2019 e ha vestito la maglia dei Clippers in 229 partite, avendo saltato interamente la stagione 2021/22 causa infortunio. Nel 2023/24 ha realizzato 23.7 punti di media con 6.1 rimbalzi e 3.6 assist.


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