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Focus LBA - L'Olimpia Milano è molto solida, per Venezia non è serata

di Lorenzo Lubrano

Nell’ottava giornata del campionato di LBA UnipolSai, l’Olimpia Milano priva di Stefano Tonut (febbre) conquista un’ampia vittoria ai danni dell’Umana Reyer Venezia che si è presentata al Mediolanum Forum senza due pedine importanti come Marco Spissu e Jordan Parks. Il punteggio finale dice 95-72 in favore dei campioni d’Italia.

Milano scappa via tra il secondo e terzo periodo - Dopo un primo quarto terminato avanti sul 24-16, le Scarpette Rosse nella seconda e terza frazione producono un parziale di 50-30 ed è lì sostanzialmente che si decide la partita. In attacco gli uomini di coach Ettore Messina hanno preso sempre la scelta giusta, anche quando i tiri non sono entrati. La vera differenza però l’ha fatta anche in questo caso come accaduto giovedì con l’Anadolu Efes Istanbul la fase difensiva. In queste settimane dove l’Olimpia Milano ha lasciato punti per strada tra campionato ed Eurolega avevamo detto che le lacune difensive avevano pesato parecchio ed ecco che in queste ultime due partite si è vista una difesa aggressiva, capace di costringere l’Umana Reyer Venezia a 16 palle perse. I milanesi se vogliono recuperare terreno soprattutto in Europa devono assolutamente continuare così.

Il momento di Shields e Hall - L’impatto che stanno avendo questi due giocatori nelle ultime partite è notevole. Il danese a livello realizzativo è sempre stato un punto di riferimento per la sua squadra. Nelle ultime tre gare (Virtus Bologna, Anadolu Efes Istanbul e Umana Reyer Venezia) ha totalizzato 58 punti, 12 assist e 10 rimbalzi. Invece, Devon Hall che è sempre stato considerato lo specialista difensivo, nelle ultime due uscite ha messo a referto: 39 punti con ( 8/10 da 2, 4/5 da 3), 8 rimbalzi e 7 assist. In attesa del rientro di Billy Baron e soprattutto del sostituto di Kevin Pangos, Shavon Shields e Devon Hall dovranno essere due importanti bocche da fuoco.

Alcuni dati statistici molto evidenti - Partendo dalle percentuali al tiro vediamo che ad eccezione del tiro da 2 punti dove Venezia ha chiuso con un leggerissimo distacco il 65.2 % e Milano con il 64.7%, nelle altre voci statiche i padroni di casa hanno avuto la meglio. Infatti dalla lunga distanza e ai liberi, l’Olimpia Milano ha chiuso con il 42.9% e l’88.2%, mentre gli ospiti con il 30% ed il 71.4%. Sotto le plance nonostante le assenze di Hines e Poythress, out per il turnover i biancorossi si sono imposti senza difficoltà catturando ben 35 rimbalzi contro i 25 conquistati dagli orogranata. Il dato più eclatante è senza dubbio quella della valutazione 113-77 in favore dei meneghini.


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