LBA - Olimpia, Messina: «Solidi nel non disunirci. Ma dobbiamo trovare gli equilibri»
L'Olimpia Milano resiste contro una Germani Brescia mai doma e conquista tra campionato e EuroLeague la terza vittoria di fila, tutte in casa. Dopo Sassari e Parigi, la squadra di coach Ettore Messina riesce a spuntarla anche contro l'ex Peppe Poeta, arrivato al Forum con la sua truppa ancora da imbattuta in Serie A. Termina 88-85, le parole del tecnico dell'Olimpia in sala stampa. "Una partita dove ovviamente venendo da un grande dispendio di energie venerdì, abbiamo avuto momenti molto belli, altri nei quali abbiamo rischiato di buttare via tutto quello che costruivamo. Abbiamo fatto sei volte fallo su un tiro da lontano, cosa che una squadra che vuole diventare esperta non può fare. Abbiamo perso qualche pallone importante in momenti cruciali quando avevamo costruito vantaggi. Ma abbiamo avuto la forza anche oggi di non disunirci. Quando dal +12 sono rientrati abbiamo fatto qualche bella giocata, qualche rimbalzo importante. Dobbiamo continuare a lavorare per limare gli errori di mancanza di comunicazione, qualche errore di inesperienza per qualcuno, qualche tiro libero che abbiamo regalato. Anche oggi molti punti a gioco schierato, e subito purtroppo in difesa. Quello è il nostro obiettivo. La squadra ha cambiato pelle. C'è qualche difensore in meno. Qualche giocatore più offensivo mentalmente. Dobbiamo trovare equilibrio. Ricci ci sta aiutando molto, fa da collante con la sua energia, la sua difesa, nei vari quintetti.
Difficoltà difensiva dovuta alla condizione fisica?
"La condizione fisica c'è. Siamo anche una squadra piuttosto ringiovanita. Anche vero che manca un giocatore fondamentale da quel punto di vista come Bolmaro, non l'ultimo degli atleti. Leandro può marcare le prime tre posizioni, ci permette di cambiare di più. E tra i lunghi Nebo ovviamente è il più esperto, il più maturo. Togli a Brescia due giocatori come Bilan e Ivanovic... Sono un'altra squadra. Noi siamo riusciti a fare una novantina di punti ed eravamo riusciti a costruire un vantaggio contro una squadra che continua a essere una delle migliori in Italia".
La prima contro Peppe Poeta
"Mi sembra che sia perfettamente a suo agio nel ruolo, sono contento per lui perché se lo merita. Ci ha dato una grossa mano a vincere due scudetti, siamo molto affezionati a lui. Stanno facendo bene, la squadra è molto diversa dall'anno scorso però secondo me ha una versatilità e un atletismo notevole. Della Valle e Bilan sono in grande spolvero. Ivanovic ha ritmo, capacità di guidare la squadra. Possono alzare e abbassare i quintetti nel corso della partita. Stanno facendo molto bene, sono una seria candidata a arrivare non solo ai playoff ma anche più in alto".
Le prove dei rookies, McCormack e Diop
"Oggi se metti insieme McCormack e Diop, in due 15 punti, una decina di rimbalzi e due recuperi. Le cifre di un ottimo americano. Loro hanno diviso i minuti, poi ho usato molto LeDay da cinque nel finale. Ma sono una presenza importante, hanno fatto un grande lavoro difensivo su un giocatore come Bilan. Gli hanno fatto ricevere pochi palloni in post basso, l'hanno tenuto nel 1vs1. Tenerlo senza raddoppi non è molto facile. Quella parte difensiva è andata molto bene. Ci sono altre parti dove hanno fatto peggio. Ma ripeto: se abbiamo un bilanciamento migliore su tre/quattro palle perse e non facciamo i falli su tiro, penso che potremmo vincere ocn un vantaggio più significativo e avremmo subito molto meno dal punto di vista difensivo. La difesa sul pick and roll è stata più che dignitosa. Ora ci prepariamo a andare su un campo molto difficile come quello del Olympiacos. Anche la questione dei falli è qualcosa che si acquisice con l'esperienza".