LBA - Olimpia Milano, Gamba già sul futuro: "Migliorare sempre con o senza rivoluzioni"

La vittoria del titolo tricolore della pallacanestro 2023-24 da parte dell'Olimpia Milano in gara 4 contro la Virtus Bologna di giovedì 13 giugno vale una eccezione per coach Sandro Gamba che, invece di aspettare il suo spazio riservato del martedì sulle colonne dell'edizione milanese de La Repubblica, esprime la sua soddisfazione e commenta l'esito della stagione. Il suo intervento.

"Non ho partecipato ai festeggiamenti: è l’età, mi perdonerete. Ma vedere l’Olimpia portare a casa uno scudetto, dal mio posto in parterre al palazzetto, mi regala ogni volta un pezzetto di felicità. Ho rivisto, lo abbiamo fatto tutti, una squadra vera in questi playoff. L’abbiamo ritrovata: tosta, compatta, aggressiva, capace di impostare le partite e le serie al suo ritmo. E di esprimere buona qualità: i primi 30 minuti di Gara 4 sono stati di alto livello, poi è arrivato qualche patema ma il più era fatto. Terminare l’anno in crescendo, con queste sensazioni positive, non è banale. Certo, ti fa pensare che questa inversione di tendenza poteva arrivare prima. Preferisco pensare a come Ettore Messina abbia saputo portare i giusti correttivi, e a guardare al futuro, a quello che si può costruire sulle fondamenta di tre titoli consecutivi, ma per farlo mi serve una lezione dal passato.

Anche noi del Simmenthal eravamo dati ogni anno per favoriti e quando arrivava il titolo saltava sempre su qualcuno a dire che era dovuto. Non ci abbiamo mai pensato. Piuttosto, un minuto dopo la fine della stagione, la nostra idea era quella di guardare a dove potevamo migliorare, a quale intervento e novità preparare per dare continuità a quanto fatto. E così spero che faccia l’Olimpia. Per capirci: non mi piacciono le rivoluzioni. Migliorare l’impianto di squadra si deve, perché l’Eurolega non perdona e ti lascia indietro senza pietà, queste ultime due stagioni lo hanno dimostrato: quindi più atletismo in area e idee chiare in regia sono doverose. Spero la spina dorsale c’è, la quadra trovata non va buttata via. I problemi si possono superare, queste partite lo hanno dimostrato. A patto di mettere lo spirito di squadra e il bene dell’Olimpia al centro, dimenticare egoismi e personalismi. Altrimenti, che rivoluzione sia. E l’estate è la stagione adatta per farla."