Olimpia, Messina verso la Stella Rossa: «Servirà il contributo di tutti»
Doppio turno infrasettimanale per l'Olimpia Milano che dopo la vittoria di Istanbul contro il Fenerbahce e la sconfitta contro Tortona, torna in campo oggi al Forum per affrontare la Stella Rossa. L’Olimpia ha vinto le ultime tre e cinque delle ultime sei. Ha rimesso la classifica in ordine, ma per dare un significato importante a quanto costruito nelle settimane recenti, ha bisogno di battere la Stella Rossa. Sia con il Maccabi che a Istanbul, ha costruito grandi prove offensive che poi ha convalidato difendendo bene quando è stato indispensabile farlo per “chiudere” la gara. Sarà tutto necessario anche con la Stella Rossa, che ha lo stesso record di Milano, le stesse ambizioni. A presentare la gara è coach Ettore Messina:
“Affrontiamo una squadra profonda e molto ben organizzata in un periodo fatto di grandi sollecitazioni fisiche e mentali. Per vincere dovremo mettere in campo la miglior difesa possibile, soprattutto sulle situazioni di pick and roll, e ricevere un contributo da tutti i giocatori, soprattutto nell’attenzione da riservare alle piccole cose indispensabili”, ha detto il tecnico biancorosso, che recupererà Diego Flaccadori e Stefano Tonut ma dovrà ancora fare a meno di Josh Nebo e Leandro Bolmaro. Olimpia Milano-Stella Rossa Belgrado si gioca mercoledì 4 dicembre alle ore 20:30 all’Unipol Forum.
La Stella Rossa concede 80.8 punti per gara, quinta assoluta, grazie soprattutto alla difesa sul perimetro che concede appena il 31.1% agli avversari. È un dato chiave di questa partita: l’Olimpia ha superato una difesa simile sugli esterni a Istanbul, ma adesso ne trova un’altra. Al contrario, la Stella Rossa soffre dentro l’area dove concede il 57.9% da due, 16° in tutta la competizione. In attacco, ha tanti tiratori incluso Petrusev e converte con il 38.8% dall’arco. L’Olimpia dovrà difendere forte sugli esterni perché la squadra serba ne ha davvero tanti in grado di far male, a cominciare da Isaiah Canaan, un veterano che parte dalla panchina ma gioca quanto e più di un titolare.
A parlare anche Zach LeDay: “Il nostro obiettivo giorno dopo giorno è quello di migliorare e alzare il livello del nostro gioco, avere un impatto a prescindere dalle situazioni e nel mio caso dal ruolo in cui gioco, non importa accanto a chi devo farlo e come. E’ quanto chiedo a me stesso e cerco di trasmettere lo stesso concetto ai compagni in una competizione lunga e differente, da costruire di partita in partita”.