Olimpia, Messina: «Vittoria di squadra. Ora speriamo di non fare come diceva il professor Nikolic...»
Torna a vincere tre giorni dopo la brutta sconfitta di Berlino l'Olimpia Milano di coach Ettore Messina che supera per 81-88 il Partizan Belgrado. Primo successo in trasferta nella stagione europea della EA7 (qui il resoconto completo). Di seguito le parole di coach Ettore Messina in sala stampa.
«Una vittoria importante in una competizione difficile come l'EuroLeague in cui abbiamo buttato partite vinte e abbiamo avuto sconfitte pesante. Vincere oggi è importante, contro una buona squadra, allenata ovviamente molto bene, e davanti a 20mila persone. Siamo stati in grado di sacrificarci, sia in difesa che nel muovere la palla. I 21 assist sono un buon numero. E un altro dato importante sono i soli 16 punti concessi nel quarto periodo. Solitamente nell'ultimo quarto facciamo fatica in difesa. Oggi siamo riusciti a fermare l'avversaria, non era facile tornare in campo dopo una deludente sconfitta a Berlino. Abbiamo costruito qualcosa, speriamo di non fare come diceva il professore Nikolić di colpire il secchio di latte. So che avremo tanti alti e bassi. Abbiamo tanti rookie in EuroLeague, non è facile, ma se restiamo tutti insieme diventeremo più consistenti».
Messina ha speso anche parole sul coach avversario, Zeljko Obradovic
«È Zelimir Obradovic, nove Euroleghe vinte. Cosa posso dire? Obradovic è lì in cima. Tutti noi altri siamo sotto. Ho il massimo rispetto per lui, non solo per quello che ha conquistato, la sua carriera, ma anche per il suo modo di comportarsi, di classe, con i colleghi. Anche in caso di sconfitte. Una delle persone più di classe nel basket che abbia visto in 35 anni».