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GRUPPO A: Questo Madrid è Real, il sogno di Sassari dura soltanto dieci minuti

di Paolo Zerbi

Dieci minuti d'impresa, il tentativo disperato di fare qualcosa di grande. Ma l'immensità del Real Madrid sulla Dinamo Sassari sta nei numeri finali: 83-58 il punteggio finale, 45-30 la battaglia a rimbalzo, 22 assist totali per la "Casa Blanca". Tutto quello che serve per far capire quale sia l'abisso, tra una realtà affacciatasi ad un nuovo palcoscenico ed un'altra abituata a dominare in lungo e in largo. Così Sassari cade e alla fine sprofonda, perdendo anche le certezze che fin qui aveva avuto: 18 punti di Edgar Sosa l'unico sorriso in una partita dove l'attacco ha faticato, con l'ormai cronico problema legato a Jerome Dyson. L'Eurolega un palcoscenico troppo grande per l'ultimo MVP del nostro campionato? O Sassari una piazza difficile in un'annata che rischia di esser negativa? La partita col Real non può dare il giudizio definitivo, certo è che l'ex Brindisi chiude con soltanto due punti a referto (1/6 dal campo) ed un eloquente -6 di valutazione, unico giocatore della squadra di Meo Sacchetti in negativo a questa voce. Tempo e pazienza, mentre il Madrid passeggia con un ultimo periodo da apoteosi (9-27 l'ultimo parziale), appoggiandosi alla solidità di Felipe Reyes (14 punti e 6 rimbalzi) e alle triple di Jaycee Carroll e Sergio Llull. La strigliata del capitano blancos ha dato i suoi effetti, il primo posto però è tutto da conquistare. Sfida finale tra le mura amiche contro l'Efes Istanbul, l'andata finì con la vittoria di misura dei turchi. Il primato è lì ad un passo. Va soltanto conquistato. E se il Madrid gioca da Real, il passo è praticamente già compiuto.

 

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI - REAL MADRID 58-83

Dinamo Sassari: Sosa 18, Logan 9, Lawal 8.

Real Madrid: Reyes 14, Llull 12, Carroll 11.


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