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Lega A - La Sidigas si ritrova e riapre la serie (2-1)

di Michele Roca

Avellino fa pace con i playoff e ritrova gioco e successo. In un Pala Del Mauro da sold-out dopo sette anni gli uomini di Sacripanti compiono un salto di qualità a livello mentale rintuzzando la solidità di Reggio Emilia. La Grissin Bon si spezza alla distanza nella serata in cui Aradori non brilla e le atipicità di Silins e Polonara non incidono. Il talento immarcescibile di Kaukenas e Lavrinovic non è sufficiente a blindare la serie. Avellino la riapre con un Nunnally decisivo nel terzo quarto dopo essersi travestito da assistman. Buva e Cervi sono dominanti come in gara-2. Il resto lo fanno Leunen a rimbalzo e Ragland in penetrazione. Avellino, con una direzione di gara finalmente all’altezza, la decide nel terzo quarto ritrovando il suo assetto più brillante con Green e Ragland, mentre Menetti rinuncia a Needham autentico fattore difensivo nel primo tempo.

LA GARA – I due falli immediati di Silins fanno saltare i piani di coach Menetti che comunque trova Lavrinovic e De Nicolao subito caldi dalla lunga distanza. Il primo quarto scorre via in assoluto equilibrio: Reggio Emilia lo chiude in vantaggio grazie ad un Needham ancora una volta dominante nel confronto diretto con Green (19-22 al 10’). Reggio è chirurgica in transizione con Della Valle (23-29 al 12’). La Sidigas barcolla, ma ha l’intelligenza di limitare le forzature. Il gap è completamente azzerato con tre gite dalla lunetta di Buva e Leunen.La sfida si accende: un fallo antisportivo di Polonara su Cervi consente all’ex Reggio di avviare il mini parziale personale di 5-0 che manda le squadre negli spogliatoi (41-37 al 20’). Acker apre con un gioco da tre i 10 minuti più belli del match. La Sidigas però fa pesare per la prima volta nella serie l’assetto con il doppio play Green-Ragland, mentre Menetti rinuncia misteriosamente a Needham. Ne deriva un parziale di 11-2 in cui Nunnally si esalta nel duello con Aradori (59-47 al 28’). All’ultimo mini intervallo è ancora Nunnally ad accelerare. La Sidigas trova anche le sedici lunghezze di vantaggio per due volte con Ragland (12 punti nell’ultimo quarto). Nel mezzo il talento di Kaukenas e la mano caldo di Gentile. Non basta. L’ultimo sussulto degli ospiti si spegne con lo 0/2 dalla lunetta di Della Valle e la schiacciata di Nunnally sulla faccia di Silins (79 -65 al 37’). E’ Ragland a mettere il sigillo al match ed a rimpinguare il suo bottino mentre Aradori e Della Valle cercano di rendere meno candido il loro tabellino.  

SIDIGAS AVELLINO – GIORGIO TESI PISTOIA: 89-75 (19-22; 22-15; 25-15; 23-23)
Sidigas Avellino: Norcino n.e., Ragland 17, Green, Veikalas, Acker 5, Leunen 9, Cervi 15, Severini, Nunnally 20, Pini 2, Buva 21, Parlato n.e. Coach: Sacripanti
Grissin Bon Reggio Emilia: Aradori 7, Needham 5, Polonara 8, Lavrinovic 10, Della Valle 10, De Nicolao 8, Parrillo, Kaukenas 11, Silins 2, Gentile 12, Golubovic 2. Coach: Menetti
Arbitri: Lanzarini, Martolini, Biggi


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