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LIVE: La Germani sfiora la decima, Bamforth è l'eroe della Sassari corsara

di Lorenzo Belli

Si ferma su un tiro da otto metri di Landry la folle corsa bresciana, dopo nove vittorie è il Banco Sardegna ad espugnare il catino del PalaGeorge grazie ai numeri di Hatcher (19 con 5/7 da oltre l'arco), Bamforth (21 e 7 assist) e Jones sotto le plance (15 e 7 rimbalzi). Per mantenere inviolata la casella sconfitte Brescia si affida ad Hunt (17 e 10 rimbalzi) e Michele Vitali (13) ma paga carissima una clamorosa ingenuità di Moss che ad un fallo aggiunge un evitabile fallo tecnico che consente a Sassari di tornare a contatto con l'inerzia a suo favore poi portata a termine dal folletto Bamforth con la giocata decisiva a 4" dalla fine

LA CRONACA LIVE: L'imbattuta Germani Brescia ospita il Banco di Sardegna Sassari reduce dalla lunghissima, e vincente, trasferta siberiana di Krasnoyarsk; i ragazzi di Diana dopo il blitz compiuto a Cantù nel posticipo di lunedì hanno l'occasione davanti al proprio pubblico – dove hanno sempre vinto in maniera autoritaria – di portare a dieci questa incredibile striscia di inizio stagione. Di contro i sardi avranno si le tossine di un viaggio di circa 15mila km ma anche l'entusiasmo di una squadra in ripresa dopo un avvio difficile condizionato anche da molti infortuni, con il rientro di Stipcevic coach Pasquini ha una importante opzione in più nelle rotazioni degli esterni.

Premiazione ospite a Devecchi per le sue 500 gare in Sardegna, poi un minuto di silenzio in memoria di Betti che è scomparso nella giornata odierna. Le squadre si presentano sul parquet con Luca e Michele Vitali, Moss, Landry e Hunt; replica ospite affidata a Hatcher, Bamforth, Pierre, Polonara e Jones

Parte subito al meglio Sassari con Bamforth ad ispirare e Jones che con la sua mobilità fa danni sotto le plance (7-13) obbligando Diana a chiamare minuto dopo appena 3'20" di gioco; la Germani litiga con il canestro affidandosi ad attacchi molto frettolosi, Jones e Hatcher mettono il vantaggio in doppia cifra (7-18) e i padroni di casa vanno di "small ball" estremo con Sacchetti per Hunt. Landry con una schiacciata da highlight rianima le tribune, poi con una sua tripla e di Sacchetti riporta in careggiata i padroni di casa: 18-21 al termine del primo parziale

Bamforth prova con un tiro pesante a riaprire la forbice ma un inconsueto Hunt con una penetrazione ed una schiacciata in contropiede dopo aver recuperato palla (26-28) consiglia a Pasquini di parlarci sopra; Jones torna a far male ma Hunt è pronto a rispondere - anche dalla lunetta con un 4/4 - in uno affascinante scontro tra i centri ed è parità a quota 32. Lo show di Hunt entusiasma e lascia sorpresi anche per l'eccelsa qualità dei movimenti del numero 4 in canotta bianca, un disperato Pasquini chiama un altro minuto e poi si rasserena grazie alle tre triple di Hatcher e Bamforth che vengono vanificate da una fiammata di Michele Vitali. I liberi di Bamforth griffano il 41-43 a favore del Banco di Sardegna al termine di una prima parte avvincente del match

Hunt 14 e 6 rimbalzi è il grande protagonista per i padroni di casa con Michele Vitali (10) mentre per Sassari sono ben 3 i giocatori in doppia cifra: Jones (11 e 6 rimbalzi), Hatcher (11) e Bamforth (11 e 4 assist)

Moore al posto di Moss (gravato di 3 falli) è l'unica modifica rispetto ai due starting five, proprio Moore segna il sorpasso dei padroni di casa (45-43), Bamforth torna a fatturare mentre i contatti diventano sempre più spigolosi e le proteste - Landry e Planninic nello specifico - si moltiplicano. Polonara prova a dare un segno di vita con due triple ad altissimo coefficiente di difficoltà ma le risposte arrivano da Moss e Luca Vitali in una frazione di "sparatoria" (57-57), Landry insacca il sorpasso ed è time out sardo. Negli ultimi giri di lancette non si segna più, escluso Landry che mette la tripla che archivia il terzo periodo sul 62-57.

Ennesimo danno di Randolph e tripla sul ribaltamento di Luca Vitali, Sassari è in riserva e la tripla - forzata al limite dei 24" - dell'idolo locale Bushati fa volare la Leonessa d'Italia (68-57); sulla solita asse Hatcher - Jones prova a rimettersi in scia il Banco di Sardegna (68-63), il quinto fallo del lungo di Pasquini è un fattore dominante del matche che viene a mancare ma è Diana a rifugiarsi nel minuto di sospensione. Al rientro Sacchetti non ha pietà della sua Dinamo colpendo dai 6,75 ma le successive conclusioni pesanti di Bamforth e Hatcher (71-69) garantiscono un finale in apnea: si entra nei 4' finali sul 73-70

Un libero di Sacchetti, due di Michele Vitali (76-70 -2'23") e la capolista prova ad allungare le mani sulla decima vittoria ma il quinto di Moss e un successivo tecnico allo stesso capitano bresciano permette in una singola azione di impattare a 76 con i liberi di Bamforth e la tripla di Hatcher (-1'55")

Michele Vitali sbaglia l'arresto e tiro, commette un fallo di frustrazione e Pierre ribalta ufficialmente l'inerzia del match (76-78 -94"); ancora Michele e poi Landry sbagliano il pareggio, Bamforth il canestro vittoria e tocca quindi a Luca Vitali l'onere del 78-78 in penetrazione a -19"

Bamforth batte Michele Vitali e si guadagna i due liberi con solo 4" sul cronometro e non trema poi sbaglia apposta e la preghiera di Landry non ha successo: la Dinamo si impone per 78-79 e mette fine alla striscia di vittorie bresciane


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