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Montepaschi-Galatasaray 75-84 Siena un secondo quarto da dimenticare

di Umberto De Santis
duello ress - arroyo

FIRENZE. Clima più da partita NBA negli States che da Euroleague. Ataman non finirà mai di ringraziare l'Euroleague e Minucci che gli hanno fatto trovare un campo neutro dove non c'era pressione sugli arbitri, né tifo contrario, e dove le qualità dei suoi fuoriclasse hanno fatto la differenza, e i giovanotti senesi sono spariti nel nulla del silenzio. Il Galatasaray ha bisogno ancora di un mese per far vedere il collettivo e due punti così sono veramente venuti in regalo pre-natalizio. A Siena si sarebbe vista un'altra partita.

Erceg va a segno, ma da tre segna Green. Arroyo fa il campione ma Hackett pareggia 5-5. Gioco confuso con troppi errori al 6’ 7-11. Hunter cerca di incunearsi al ferro e con l’arresto e tiro di Green si arriva al 11-13. Risposta di dudley e Gordon, mentre il solo Erick Green sembra avere una marcia in più, tanto da fissare il risultato al fil di sirena sul 16-20.

Erceg ricomincia dalla tripla, seguito da Gordon, ma il 18-26 viene ritoccata dai liberi di Hackett con 6’55 da giocare. Domercant fa l’ex che punge, ma la Montepaschi subisce la difesa aggressiva sotto canestro. Crespi deve inventare qualcosa , è timeout al 15’, e Aldemir porta il distacco a due cifre 22-32. Festival di triple di Rochestie, Arroyo, Ress, Arroyo per il piacere del pubblico, ma il Galatasaray allunga a +13. Turchi in bonus ma Siena non ne può approfittare, poi Erceg sublima la sua prova dall’arco (3/5), imitato da Gordon per chiudere all’intervallo 33-51.

Recuperare è difficilissimo, non c’è gioco, non c’è efficacia: neanche una palla persa per i turchi in tutto il primo tempo. Hackett ci prova col cuore, anche Nelson da fuori dice la sua e il parziale di 8-0 in due minuti scarsi (41-51) costringe Ataman al timeout. Arroyo fa il furbo cercando continuamente il fallo del difensore, ma alla fine gli arbitri lo puniscono. Ortner lascia a zero Jawai e il Galatasaray segna due punti in 5’ (41-53 al 25’). English si sblocca al 27’, ma i liberi di Gordon valgono il 45-57. E l’ex Fortitudo è lesto a riportare i suoi sul 47-63. Tocca sempre ad Daniel Hackett fare il fenomeno, per chiudere il tempo sul 52-63: il tempo per recuperare ci sarebbe ancora.

Solo che Gordon è oggetto immarcabile da tre punti per la Montepaschi 52-66 in avvio ultimo periodo. Viggiano risponde da tre al 24” … poi arriva Domercant (3/3 da tre punti), ma la Mens Sana non ha modo di contestare il tiro da fuori degli ospiti, che fanno viaggare veloce la palla sul perimetro. Ancora al 34’ una tripla di Nelson 62-75 alimenta una gelida speranza, gelida come il Pala Mandela. Nel finale l’ingresso di Cournooh è una bella sorpresa, che scrive anche sul tabellino dei punti, ma lascia ben presto a English.  Cinque punti in fila, con la tripla di Ress, stranamente dimenticato in panchina, rianimano i bianco verdi: Hackett segna all’inizio dell’ultimo minuto, Arroyo evita complicazioni ai suoi e il quinto fallo di Hackett segna la fine della partita.

Montepaschi Siena – Galatasaray Istanbul 75-84 (16-20, 33-51, 52-63)

Montepaschi Siena: Viggiano 10, Hunter 6, Cournooh 2, Rochestie 3, Carter, Ress 6, Ortner, Nelson 6, Udom, Hackett 26, English 2, Green 14. All: Crespi

Galatasaray Istanbul: Erceg 15, Gordon 18, Markoishvili 2, Jawai, Akyol 3, Aldemir 8, Macvan, Arroyo 21, Guler, Arslan, Dudley 6, Domercant 11. All: Ataman

 


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