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Tutto facile a Bologna per l'Olimpia Milano che passa in semifinale scudetto (3-0)

di Davide Trebbi

Milano passa agilmente anche in gara 3 e supera il turno dei quarti di finale scudetto. Bologna lascia il campionato ma non ha rimorsi sulla stagione che andrà al di sopra di qualsiasi aspettativa.

La Cronaca.
Primo quarto - Cornice stupenda di pubblico tutta colorata di nero seguendo la mia iniziativa #BLACKISBACK , Milano non si spaventa e grazie a Niccolò Melli sigla subito un parziale di 7-0 parziale. A differenza di gara 2 Allan Ray e Jeremy Hazell  non ci staranno e sigleranno un controparziale pareggiando l'incontro (7-7).La gara è fisica e Alessandro Gentile sarà un osso duro per Ray che avrà  dopo 5 minuti già 2 falli. Così Simone Fontecchio rileverà il capitano bianconero e lo sostituirà degnamente ma la Virtus commetterà troppe palle perse (6) e per Olimpia Milano è un gioco da ragazzi scappare a +8 (16-22) dopo alley-opp di Frank Elegar.

Secondo quarto - Dopo un ottimo inizio di Okaro White (22-24) Milano ha il lusso di far entrare in partita dopo un quarto un giocatore come Linas Kleiza che si evidenzierà subito nel match con una gran tripla dall'angolo (22-27) prima dell'inizio di un nuovo parziale 8-1 con Marshon Brooks (23-30). Nonostante la tripla Abdul Gaddy e il solito Fontecchio c'è sempre per gli ospiti Frank Elegar per il nuovo  +10 (39-29) Armani. Dopo timeout di coach Giorgio Valli, Bologna spinta dal proprio pubblico e 2 palle perse lombarde, siglerà un nuovo piccolo parziale di 7-0 (38-44) con Gaddy e Juvonte Reddic. Ma dopo timeout di coach Banchi una gran penetrazione Joe Ragland conclude il primo tempo (38-46).

Terzo quarto - Ray parte forte (40-46) ma Milano siglerà un altro 5-0 di parziale e  l'inizio dello show di Alessandro Gentile 
Unipol Arena fischia l'arbitro Lamonica reo secondo i tifosi di aver messo del suo, fischiando un dubbioso fallo antisportivo che taglierà il morale di casa e allungando al +15 con 9-0. Nonostante il minuto di Valli, Milano continuerà ad allungare in lunetta con Hackett per il +19 (40-59). Fontecchio e Ray cercheranno di regge l'urto biancorosso ma il solito Gentile proseguirà la sua grande prestazione personale dominando il quarto e arrivando a toccare il +20 finale (53-73)

Ultimo quarto - Bologna ha provato a dare tutto e sarà il tempo per premiare tutti i suoi giocatori, dando spazio anche alle nuove speranze bianconere del vivaio come Tommaso Oxilia, ma a fine partita il risultato conclusivo sarà 92-65.

GRANAROLO BOLOGNA - EA7 MILANO 65-92  (18-24; 38-46; 53-73)

GRANAROLO BOLOGNA: White 9 (1/5, 0/1, 7/8), Cuccarolo 0 (0/1, -, 0/2), Gaddy 8 (1/6, 2/6, -), Imbró 0 (0/2 da 3), Fontecchio 14 (3/5, 2/7, -), Mazzola 0 (0/1 da 2), Oxilia 3 (1/2 da 3), Benetti 0 (0/1 da 2), Vercellino 0, Hazell 8 (2/4, 0/6, -), Ray 17 (4/4, 2/5, 3/3), Reddic 6 (3/7 da 2), All. Valli.

EA7 MILANO : Ragland 10 (4/7, -, 2/2), Brooks 12 (3/3, 1/3, 3/5), Gentile 18 (6/11, 1/2, 3/4), Gigli NE, Cerella 5 (1/1, 1/1, -), Melli 6 (2/2, 0/1, 2/2), Kleiza 10 (2/4, 2/5, -), Elegar 8 (4/6 da 2), Hackett 11 (2/2, 0/1, 7/8), Samuels 10 (3/5, -, 4/6), Tabu 2 (1/1 da 2), Moss 0 (0/3, 0/1, -), All. Banchi

BOLOGNA : T2 (14/34, 41%), T3 (7/29, 24%), TL (16/19, 84%), Rimbalzi 28 (15dif.-13off.), Perse (12), Recuperate (5), Assist (8), Stoppate (6), Valutazione (51)

MILANO : T2 (28/45, 62%), T3 (5/14, 36%), TL (21/27, 78%), Rimbalzi 41 (28dif.-13off.), Perse (12), Recuperate (6), Assist (13), Stoppate ()3, Valutazione (106)

Arbitri: Lamonica, Di Francesco, Chiari

Spettatori: 6720


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