A2 - Antonio Munafò: "Cantù sa vivere la pallacanestro come nessun'altra in Italia"
Mancano poche ore al via della Final Four di Coppa Italia LNP Old Wild West 2023, in programma domani e domenica 12 marzo all’E-Work Arena di Busto Arsizio. L’evento, organizzato da Acqua S.Bernardo Pallacanestro Cantù in collaborazione con BCC Cantù, vedrà la squadra di coach Meo Sacchetti esordire in semifinale domani sera alle 21 contro la Tramec Cento.
«Sono molto soddisfatto che la Pallacanestro Cantù si sia aggiudicata la Final Four di Coppa Italia – conferma Antonio Munafò, membro del CDA di Cantù Next, oltre che fondatore e patron del PGC -. Farsi assegnare l’organizzazione di una Final Four senza avere un palazzetto è stato un vero colpo di magia. Un risultato importante che dimostra quanto la Lega e la Federazione apprezzino i nostri sforzi. Come tifoso spero di aggiungere un nuovo trofeo alla nostra bacheca. Non solo, credo che questo grande impegno organizzativo sia un’altra tappa nel percorso di crescita del nostro Club, che vuole tornare a essere un punto di riferimento per la pallacanestro italiana. Questa Final Four ci permette di aggiungere ulteriore esperienza in vista del fatidico giorno in cui la nuova arena sarà una realtà. I tifosi non hanno mai fatto mancare il loro entusiasmo. Si sente fiducia e considerazione nei confronti della società, che sa bene che ci sono ancora degli ostacoli da superare, come la Serie A2 e il nuovo palazzetto, ma la strada intrapresa è quella giusta. Bisogna lavorare di squadra e serve unione tra tutti i soggetti in campo, Tic, Pgc, Cantù Next, Pallacanestro Cantù, tifosi e istituzioni. Più siamo uniti e prima raggiungeremo obiettivi ambiziosi. Cantù sa vivere la pallacanestro come nessun’altra piazza in Italia. Ricordo ancora i 5.000 del Pianella alle Finali Nazionali Under 20, fu un record tuttora imbattuto per l’intero movimento. Siamo una realtà unica in Italia».