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A2 - Apu Udine, pronto riscatto: in casa dominata Nardò

di Redazione Pianetabasket.com

Dopo il passo falso in casa della RivieraBanca Rimini, l'Apu Old Wild West Udine trova subito il riscatto con un grande esordio al PalaCarnera. Gli uomini di coach Adriano Vertemati hanno superato per 95-67 l'Hdl Nardò nella seconda giornata della stagione regolare di Serie A2. I padroni di casa mettono subito le mani sulla partita con un primo quarto da 30 punti e un primo tempo da 51 punti e +18 sui pugliesi di coach Dalmonte. Sono quattro i giocatori in doppia cifra di punti in unna gara da 14/29 da tre punti: Anthony Hickey guida i suoi con 18 punti in 21 minuti, mentre Xavier Johnson Stefanelli aggiungono 15 punti a testa. Sono 13 per Ambrosin. Dall'altra parte 19 di Stewart Jr e 14 di Woodson per Nardò che va 0-2 in stagione.

APU OLD WILD WEST UDINE – HDL NARDÒ BASKET 95-67 (30-17; 51-33; 74-53)
Apu Old Wild West Udine: Stefanelli 15, Bruttini 7, Alibegovic 9, Caroti 3, Hickey 18, Johnson 15, Agostini, Ambrosin 13, Da Ros 7, Pini 2, Ikangi 6. Allenatore: Adriano Vertemati
HDL Nardò Basket: Woodson 14, Ebeling 11, Nikolic, Iannuzzi 13, Donato, Mouaha 3, Stewart Jr 19, Rapetti, Thioune 4, Zugno 3. Allenatore: Luca Dalmonte

La partita
Una tripla di capitan Alibegovic apre le danze dopo 2′, ma Nardò impatta subito con Stewart dall’angolo (3-3). Alibegovic segna un libero, Stewart porta gli ospiti in vantaggio con un difficilissimo fade away ma Hickey realizza le sue prime due bombe bianconere al Carnera, intervallate ancora da Stewart (10-7). Iannuzzi realizza al ferro quattro punti consecutivi, subendo anche il fallo nella seconda occasione (10-11). Bruttini riporta avanti Udine nel pitturato, poi è bravissimo ad assorbire il contatto per l’and one (15-11). Iannuzzi fa 1 su 2 ai liberi, poi Hickey mette il turbo in penetrazione, segna e subisce il fallo, convertendo anche il libero (18-12). Stewart sale a quota nove punti, Hickey dal palleggio mantiene alto il ritmo per Udine prima della tripla di Woodson (20-17). Ambrosin è perfetto dalla lunetta, Bruttini realizza altri due punti di gran classe e Ikangi completa il break con la bomba in transizione (27-17) costringendo coach Dalmonte a chiedere timeout. Udine chiude il quarto con un’altra grande giocata: un tap in in corsa di Ambrosin, che subisce anche il fallo. Il libero dell’esterno bianconero permette all’Apu di andare al primo minibreak sul 30-17. Il primo canestro della seconda frazione porta la firma di Xavier Johnson, ma Woodson realizza da dietro l’arco e accorcia le distanze (32-20). Si sblocca Caroti con una gran tripla, poi l’ex Ebeling non sbaglia i due tiri liberi (35-22). Le squadre sbagliano molto nei minuti centrali del secondo quarto, è Johnson a smuovere lo stallo dalla lunetta (37-22). Udine gioca sul velluto, l’extrapass di Hickey libera Stefanelli per la bomba del massimo vantaggio (40-22). Ebeling segna da tre, ma Nardò subisce da Johnson anche scegliendo la difesa a zona (42-25). Iannuzzi prova a dare continuità all’attacco ospite ma lo sfondamento subito da Hickey frena le iniziative di Nardò. Stefanelli fa due su due ai liberi (44-27) mentre le squadre entrano negli ultimi due minuti prima dell’intervallo. Stewart e Hickey continuano a trascinare i rispettivi attacchi (47-29), l’americano di Nardò segna due liberi prima del tap in di da Ros (49-31). Stewart è l’unico a segnare per gli ospiti, mentre Da Ros si ripete con un altro canestro da rimbalzo offensivo. Udine va all’intervallo in completo controllo sul 51-33.

Nardò parte con il piglio giusto nella terza frazione con la bomba di Mouaha e i canestri di Ebeling, ma Ambrosin e Hickey mantengono ampio il margine di sicurezza nella prima parte del periodo (57-42). Capitan Alibegovic regala il +18 a Udine con una tripla dall’angolo (60-42). Dalmonte chiede un timeout per riordinare le idee, trovando due punti di Iannuzzi in uscita dal minuto di sospensione (60-44) ma Stefanelli ancora dall’angolo fa male a Nardò (63-44). Da Ros continua a martellare dalla media, poi Hickey segna l’ennesima tripla per spingere i bianconeri sul 68-46. Capitan Iannuzzi mantiene viva Nardò, Stefanelli e Woodson si scambiano canestri da fuori (70-50) ma Udine ha saldamente il controllo della gara. Ikangi porta l’Apu al massimo vantaggio con il tiro da tre, ma Woodson segna un canestro difficilissimo sulla sirena per mandare le squadre all’ultimo minibreak sul 74-53. Stefanelli e Pini aggiungono punti al tabellone per Udine (79-53). Il grande divario contribuisce a bloccare gli attacchi nella prima metà dell’ultimo periodo, ci pensa Stewart per Nardò (79-55) che sale a 19 punti personali ma commette il fallo che manda in lunetta Johnson. X fa tre su tre (82-55) e Thioune segna il suo primo canestro della gara (82-57) ma Udine è ormai irraggiungibile. Alibegovic incrementa il suo bottino personale, poi Woodson fa ancora centro da tre (84-60). Ambrosin brucia la retina da dietro l’arco, Da Ros pesca Johnson nel traffico, poi Caroti serve dietro la schiena ancora per Johnson in contropiede (91-60), propiziando un altro parziale positivo per i friulani. Thioune fa nuovamente due su due in lunetta (91-62), imitato da Johnson (93-62). Stefanelli segna il suo quindicesimo punto, Zugno risponde da tre punti (95-65) e c’è spazio anche per il giovane Agostini in campo per Udine. L’ultimo canestro della sfida lo realizza Ebeling, l’Apu sblocca la casella delle vittorie in campionato battendo Nardò con un eloquente 95-67.


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