.

A2 - Basket Torino, sfida in trasferta contro la corazzata Cantù

di Redazione Pianetabasket.com

Dopo le sfide contro Verona, Livorno e Udine, il calendario di Serie A2 Old Wild West propone un altro appuntamento di grande fascino in un inizio di stagione infuocato per la Reale Mutua Torino: questo weekend, la squadra di coach Boniciolli sarà ospite dell’Acqua S. Bernardo Cantù per la quarta giornata di campionato. L'appuntamento è per domenica 13 ottobre alle ore 18:00 al PalaFitlineDesio, dove la squadra gialloblù cercherà di riscattare la pesante sconfitta patita in casa contro l’APU.

QUI TORINO. Il -26 (58-84) dell’ultima partita al Pala Gianni Asti contro Udine è stata una brusca frenata in un percorso, quello gialloblù, che stava mostrando incoraggianti segnali di crescita specialmente dopo la vittoria conquistata sul campo della Libertas Livorno. La squadra di coach Boniciolli però non si è persa d’animo ed è tornata in palestra ancora più motivata nella settimana che precede quello che si preannuncia come un altro impegno dall’alto coefficiente di difficoltà.

Matteo Montano, uno dei veterani del gruppo torinese, suona la carica in vista del match di domenica contro Cantù: “Veniamo da una brutta sconfitta e vogliamo cercare di rialzarci, giocando a viso aperto contro una grande squadra che punta alla promozione e che viene da una netta vittoria contro Brindisi. Sarà fondamentale rimanere concentrati sul nostro piano gara per 40 minuti su 40. Siamo consapevoli che sarà una gara dura, ma allo stesso tempo è una di quelle gare che sono belle da giocare proprio per l'alto tasso agonistico.”

Federico Tosarelli, assistente allenatore di Torino, ha commentato così l’avvicinamento alla gara, evidenziando l’importanza della continuità di rendimento per 40 minuti, per evitare parziali pesanti come quelli subiti contro Verona e Udine: “Giochiamo contro una squadra costruita per fare un campionato di vertice e per puntare alla promozione diretta. Cantù è profonda in ogni ruolo, con due americani tra i più importanti di tutta la categoria come McGee e Basile, insieme a un gruppo di italiani di assoluto livello e con esperienza anche nella massima serie. Inoltre, stanno attraversando un momento di grande fiducia perché, dopo la sconfitta all'overtime contro Orzinuovi, nell'ultima settimana hanno vinto su un campo difficile a Rieti e in casa contro un'altra contendente per la promozione come Brindisi, restando in controllo per tutta la gara. Noi sappiamo che dobbiamo migliorare sotto l'aspetto della continuità di rendimento nell'arco di una partita. A Livorno siamo stati continui per 40 minuti, riuscendo così a vincere in maniera autorevole su un campo difficilissimo. Invece nelle due partite in casa abbiamo pagato un rendimento altalenante, alternando momenti di ottima pallacanestro a momenti di calo in cui abbiamo subito parziali difficili da recuperare. Perciò questo è il focus su cui abbiamo lavorato in vista della gara di domenica.”

GLI AVVERSARI – ACQUA S. BERNARDO CANTÙ. Come sottolineato dall’assistant coach Tosarelli nella sua analisi pregara, Cantù è una delle formazioni più ambiziose e competitive del campionato, considerata da molti addetti ai lavori come la principale candidata alla promozione diretta in Serie A. Una squadra costruita per cercare di arrivare fino in fondo, con un roster ricco di talento ed esperienza. La squadra brianzola ha aperto il campionato con una sconfitta all’overtime contro Orzinuovi, ma ha saputo riprendersi con due vittorie non banali sul campo di Rieti e poi conquistando il successo in maniera autorevole contro la diretta concorrente Brindisi al PalaDesio, mandando un messaggio di autorità a tutto il campionato. Una formazione rivoluzionata a partire dalla guida tecnica, con l’arrivo in panchina di un coach d’elite come Nicola Brienza, che può contare su un duo straniero di altissimo livello: la combo guard Tyrus McGee è stato protagonista anche nella massima serie, mentre il lungo Grant Basile sta esprimendo tutto il suo potenziale con una media di 19.3 punti e 8.7 rimbalzi in questo inizio di campionato. Il playmaker Andrea De Nicolao è un regista da Oscar per la formazione canturina, mentre il suo cambio Fabio Valentini è il classico giocatore capace di dare una scossa al gioco in uscita dalla panchina. Il reparto esterni si completa con Matteo Piccoli, uno dei migliori difensori perimetrali del campionato, e due ali piccole di grande atletismo come Riccardo Moraschini e Joonas Riismaa. Sotto canestro, Luca Possamai è un giovane lungo di importante stazza fisica mentre Christian Burns porta il suo bagaglio di esperienza dalla panchina. Punto interrogativo sulle condizioni del capitano Filippo Baldi Rossi, assente nelle ultime due partite contro Rieti e Brindisi e che rischia anche di saltare la partita di domenica a causa di una distorsione al ginocchio sinistro.


Altre notizie
PUBBLICITÀ