A2 - Cantù, Brienza: "Dobbiamo farci trovare pronti anche contro Torino"
A distanza di quattro giorni dal convincente successo su Brindisi, l’Acqua S.Bernardo torna a calcare il parquet del PalaFitLine di Desio per affrontare un’altra piazza storica del basket italiano: Torino. I piemontesi arrivano alla sfida delle ore 18:00 di domenica 13 ottobre con due punti in classifica, frutto di una vittoria a Livorno e due sconfitte casalinghe contro Verona e Udine.
GLI AVVERSARI – La Reale Mutua ha rivoluzionato gran parte della squadra in estate. Il primo cambiamento è stato quello della guida tecnica. La società piemontese ha infatti scelto di puntare sull’esperienza di coach Matteo Boniciolli. Il progetto tattico è partito dalla conferma di Matteo Schina, promosso a playmaker titolare. Il principale beneficiario dei suoi assist sarà Kevion Taylor, guardia americana che dovrà confermare quanto di buono fatto nella sua prima stagione europea, conclusa con una media di 24 punti in Slovacchia. Insieme a loro giocherà spesso il sesto uomo di Torino, Matteo Montano, arrivato in estate dopo cinque stagioni all’Urania Milano. Stesso percorso seguito dall’ala piccola titolare: Giovanni Severini, pronto a mettere a disposizione dei nuovi compagni le sue rinomate abilità difensive. Il reparto esterni è completato da due giovani: il play Antonio Gallo e l’ala Matteo Ghirlanda. L’altro americano del roster è l’ala grande Ife Ajayi, che con il suo 65% dal campo è il terzo giocatore dell’intero campionato per precisione al tiro. A far coppia con lui sotto i tabelloni c’è il centro Maximilian Ladurner. Il loro principale cambio è una garanzia per la categoria: Aristide Landi, reduce da una stagione vicina alla doppia cifra di media a Milano. Insieme a lui dovrà portare energia dalla panchina anche il centro italo-senegalese Fadilou Seck.
IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Giocare così tanto in così poco tempo sicuramente non ci permette di lavorare come avremmo voluto, anche perché ci troviamo subito a rigiocare una partita contro una buonissima squadra come Torino, allenata poi da un coach importante e che ha dietro un progetto interessante. Loro hanno interpretato nella maniera corretta le prime tre partite del campionato; poi negli occhi del tifoso rimane probabilmente il risultato dell’ultima partita contro Udine che, secondo me, è abbastanza bugiardo per quello che è stata la partita nell'arco di 40 minuti. Prima avevano fatto un’eccellente vittoria a Livorno e perso una partita per dei dettagli contro Verona. Sappiamo che arriveranno qui molto carichi e con voglia di ripartire dopo una sconfitta. Quindi noi dobbiamo farci trovare pronti e avere la stessa cattiveria agonistica e la stessa mentalità aggressiva con cui abbiamo giocato qualche giorno fa, ricaricando le energie mentali e fisiche. Con l'aiuto del nostro pubblico cercheremo di fare un ulteriore passo in avanti nel nostro percorso”.