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A2 - Forlì, Cinciarini: «Campionato di altissimo livello dove puoi perdere contro chiunque»

di Redazione Pianetabasket.com

Si dice ottimista Daniele Cinciarini in casa Unieuro Forlì. Il capitano è stato intervistato da Il Resto del Carlino: "La sconfitta con Cantù? Nonostante il ko abbiamo giocato una bella partita, a maggior ragione se consideriamo chi avevamo di fronte: la squadra più attrezzata e più forte del campionato anche se senza uno straniero. Alla fine eravamo delusi, però l’abbiamo persa per episodi senza mai arrenderci. Non ci sta invece perdere come abbiamo fatto a Udine", esordisce il 41enne. "L'abbiamo persa nei dettagli Cantù è stata meglio di noi. Due-tre bombe messe un metro dietro la linea dell’arco, qualche errore nostro, un po’ di mancanza di lucidità in certi momenti, qualche ingenuità. Dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte vedere, che sono state non poche".

Parlando del campionato fino adesso. "Oggi siamo sei vinte e sei perse e l’unico rammarico è stata la sconfitta in casa contro Livorno, sia per i tiri liberi sbagliati, sia perché siamo stati troppo incostanti. E non abbiamo capito che questo è un campionato non solo di altissimo livello, ma dove se non sei concentrato puoi perdere contro chiunque. Poi se la rigiochiamo altre dieci volte la vinciamo dieci volte. Darei la sufficienza? Certamente. Anche perché a fronte di un campionato così e con un ritmo di incontri a cui tutti fatichiamo ad abituarci, siamo partiti costruendo una squadra con certi equilibri e con Dawson. Poi invece Dawson l’abbiamo avuto in due partite nelle prime otto e questi equilibri siamo stati costretti a modificarli giocando senza uno straniero. Ora è arrivato Perkovic a darci una mano ma anche qui gli equilibri sono stati nuovamente rimodulati. E allenandosi poco e giocando sempre diventa difficile costruire un’identità di squadra".


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