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A2 - Furia Andreazza a Livorno: "Non si può giocare una gara di Serie A senza i 24 secondi..."

di Iacopo De Santis

Furioso Marco Andreazza dopo Livorno-Cantù. Il tecnico della Libertas ha speso parole durissime al termine della partita contro la terna arbitrale. "Non ho tante robe da dire stasera, rischierei di essere poco lucido. Cantù ha vinto con merito, ma se avessimo vinto noi non ci sarebbe stato niente da dire. La terna arbitrale non è stata all'altezza. Non per colpa loro piuttosto di chi ha battezzato questa partita come scontata e così non è stato. E aggiungo che non si può giocare tutto il secondo tempo di una partita di serie A senza i 24 secondi. Anche un secondo cambia in queste partite. E infine dico che amo i miei ragazzi, perché hanno dato tutto e anche se non portiamo a casa i due punti, cosa che non amo dire perché mi piace anche vincere giocando male, portiamo comunque a casa tante cose positive per il prosieguo della stagione".

"Non so quanto abbia influito, ma il punto è non si può giocare una partita di serie A senza i 24 secondi. Ed ogni partita che giochiamo qua, invece, ci sono sempre cinque o sei interruzioni, quindi bisogna che qualcuno faccia qualcosa perché il regolamento non lo consente. Poi abbiamo perso perché davanti avevamo una squadra fortissima, però le regole sono chiare: non siamo in un campionato under 13, giochiamo davanti a 3/4 mila persone, non si sente niente e non c'è il cronometro dei 24 secondi. Abbiamo attaccato tutto il secondo tempo senza vedere il tabellone a differenza del loro che funzionava. Non va bene, qualcuno provveda"


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