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A2 - L’Assigeco accoglie Udine: in palio due punti pesanti

di Redazione Pianetabasket.com

La trasferta di Rimini non si è conclusa con il risultato sperato per l’Assigeco Piacenza, sconfitta al PalaFlaminio nonostante una buona prestazione e un determinato tentativo di rimonta svanito sul finale. Incassata la sconfitta, per i ragazzi di coach Salieri è già ora di pensare all’impegno successivo, che mercoledì 6 dicembre alle ore 20:30 vedrà i biancorossoblu impegnati nel match casalingo infrasettimanale contro Apu Old Wild West Udine. Con la quasi totalità del girone di ritorno davanti a sé, per l’Assigeco sarà fondamentale quantomeno eguagliare i discreti risultati dell’andata per accedere alla post-season, e coach Salieri appare sicuro riguardo gli aspetti su cui concentrarsi maggiormente in questa seconda parte di campionato:

“Dobbiamo lavorare sulla continuità, oltre che a garantire più rimbalzi. A Rimini da questo punto di vista siamo andati meglio, ho notato una maggiore attenzione da parte di tutti sotto canestro, però sicuramente c’è ancora da lavorare tanto. Inoltre dobbiamo concentrarci sul piano difensivo e sul giocare più in veocità coinvolgendo tutti a livello di passaggi”.

A Rimini la squadra non è riuscita a completare la rimonta sul finale. Cosa è mancato ai tuoi per portare a casa i due punti?

“A Rimini abbiamo fatto una discreta prestazione. Ci è mancata un po’ di continuità durante l’arco della gara e un po’ di precisione ai tiri liberi. Purtroppo questa è una costante dall’inizio dell’anno e alla fine ci è costata caro dato che la partita si è giocata punto a punto. Quest’ultima cosa può essere una nota positiva, perché ancora una volta ce la siamo giocata fino alla fine, e inoltre è stato importante mantenere la differenza canestri in nostro favore”.

Nel quarto quarto l’accoppiata Sabatini – Gallo ha dato buoni segnali. C’è la possibilità di vederli più spesso in campo contemporaneamente in futuro?

“Ho voluto provare questa soluzione dopo averli già schierati insieme anche in altre partite per qualche minuto. Penso che siano andati bene, ho visto ottimi segnali ed è stata una delle note più positive della partita a mio avviso. Sicuramente riproporremo questa situzione anche in futuro perché con loro in campo abbiamo disciplina e un apporto positivo sul piano del ritmo”.

Contro Udine servirà la migliore Assigeco. Quali sono le tue sensazioni sulla partita?

“Udine è una squadra di assoluto valore, hanno un roster profondo e completo e per me con la Fortitudo è la leader di questo campionato. Dobbiamo fare una partita di grande spessore, loro fisicamente sono fortissimi e noi dobbiamo essere pronti a rimbalzo cercando di arrivare nelle situzioni dove possiamo metterli in difficoltà”.

APU OLD WILD WEST UDINE - La formazione guidata da coach Vertemati siede stabilmente ai piani alti della classifica del Girone Rosso con un record di 9 vittorie e solo 3 sconfitte. Nell’ultimo scontro in campionato i friulani hanno vinto e convinto contro una Nardò reduce da sette vittorie consecutive, dimostrando tutto il talento del roster bianconero. In cabina di regia troveremo Diego Monaldi, capitano e tiratore mortifero dal perimetro. Al suo fianco giocherà l’americano Jason Clark, al primo anno a Udine dopo l’ottima passata stagione a Treviglio. Nel ruolo di ala troveremo Mirza Alibegovic e Matteo Da Ros, l’anno scorso protagonisti di livello assoluto rispettivamente con le maglie di Cremona e Cantù. Sotto canestro la Apu Old Wild West può contare su Marcos Delia, centro argentino di ritorno in Italia dopo aver giocato per gli Alytus Wolves del campionato lituano. In uscita dalla panchina i friulani possono contare su giocatori importanti come Lorenzo Caroti, anch’egli campione della passata A2 con la casacca della Vanoli, e la giovane promessa Gianmarco Arletti, alla prima esperienza tra i professionisti dopo tre anni trascorsi per la squadra di college americana dei Delaware Fighting Blue Hens. Altra arma importante a partita in corso è Raphael Gaspardo, al secondo anno tra le fila di Udine, mentre a completare il roster troviamo Jacopo Vedovato e Michele Zomero.

All’andata i biancorossoblu sono usciti sconfitti dalla sfida al PalaCarnera con un punteggio di 91-82 in favore di Udine. Piacenza non è riuscita nel colpaccio nonostante l’ottima prova individuale di Skeens – autore di 24 punti e 11 rimbalzi – e la grande prova balistica da oltre l’arco dei friulani si è rivelata fatale per la compagine di coach Salieri.


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