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A2 - Livorno in direzione Forlì, Andreazza: "Grande rispetto, ma dobbiamo averlo soprattutto per noi stessi"

di Redazione Pianetabasket.com

Anticipo al sabato per la Libertas (palla a 2 il 2 novembre all’UniEuro Arena di Forlì, arbitri Rudellat, Bertuccioli e Maschietto) che sfida i Romagnoli di coach Martino. Partita non semplice perché Forlì è squadra costruita per primeggiare. Per questo motivo in estate ha messo sotto contratto Tavernelli, play ex Tortona e un americano di valore assoluto come DeMonte Harper. Qualche problema, ce l’ha l’altro straniero, l’ala piccola Shawn Dawson che, a causa di un problema a un ginocchio, ha saltato cinque delle sette partite fin qui giocate. Al netto di questa defezione (il giocatore però potrebbe rientrare proprio con la Libertas), la squadra forlivese rimane una delle più attrezzate per il salto di categoria. Il pacchetto di lunghi è forte e strutturato. L’ala forte Gaspardo e i centri Magro e Del Chiaro sono vicini ai 2 metri e dieci, per cui la Libertas dovrà fare attenzione nel pitturato. Servirà una grande prestazione per rimanere attaccati alla partita e provare a vincerla nel finale. Sarà fondamentale che gli Amaranto non si disuniscano alle prime difficoltà.

Queste le dichiarazioni prepartita rilasciate da coach Marco Andreazza: “Troviamo Forlì, un’altra squadra costruita per vincere il campionato e che in casa ha sempre dato la miglior versione di sé stessa. Abbiamo grande rispetto ma soprattutto dobbiamo avere rispetto per noi stessi e guardare dentro di noi per trovare miglioramenti e solidità che ci aiutino a costruire le basi per raggiungere i nostri obiettivi. Sul piano personale sarà una partita particolare perché ritroverò e riabbraccerò con gioia il gm Pasquali, Magro e Gaspardo, giocatori con cui ho condiviso momenti importanti della mia carriera”.


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