.

A2 - Per l'Agribertocchi amara sconfitta a Ferrara

di Redazione Pianetabasket.com

L'AgriBertocchi, al suo ritorno in A2 dopo una sola stagione di purgatorio, inizia il proprio cammino in campionato con una sconfitta bruciante. Il sodalizio del Presidente Francesco Zanotti, infatti, nonostante una grande prestazione, non riesce ad espugnare il fortino estense.

Pronti, partenza ed Ebeling apre subito le danze attraverso una conclusione in sospensione, cogliendo Ferraro in ritardo, il quale, nell'azione seguente, trova il fondo del secchiello grazie ad un'entrata acrobatica. Ferrara, dal canto suo, mostra una buonissima organizzazione difensiva, costringendo Orzinuovi a faticare nella costruzione della manovra d'attacco (7-4 al 5'). L'AgriBertocchi, però, non si disunisce e, trascinata offensivamente da Smith, tiene botta, sebbene Wiggs al tiro e Fantoni sotto le plance provino a scavare il primo solco estense. Baldassare offende a testa bassa gudagnandosi diversi tiri liberi in grado di dare ossigeno puro alla truppa di Spiro Leka, con Wiggs, a fil di sirena, a rispondere alla tripla di capitan Parrillo maturando una discrepanza di dieci lunghezze (28-18 al 10'). Il secondo quarto vede Mekowulu, sino a quel momento in ombra, affondare una bimane. Il centro nigeriano si rende anche protragonista di uno scippo subendo, durante il contropiede, un fallo che lo manda in lunetta per un 2/2. I padroni di casa riprendono, comunque, subito in mano la situazione, applicandosi con determinazione nella fase difensiva e ripartendo in transizione dimostrando fluidità nei giochi offensivi. Parrillo, nei minuti di maggior difficoltà orceana, decide di salire in cattedra: prima offre un cioccolatino a Galmarini, il quale chiude con un terzo tempo facile, e poi scaglia una bomba frontale che costringe coach Leka a richiedere un timeout (37-29 al 15'). L'AgriBertocchi rientra così in partita, alzando l'intensità difensiva e, diversamente da quanto accaduto prima, non cocendendo seconde chance a Fantoni e soci. Siberna, in seguito a qualche conclusione errata, non si lascia intimidere scrivendo a referto una tripla capace di accorciare ulteriormente il gap (42-37 al 20'). L'avvio del terzo periodo è di targa ospite. Siberna, dopo essersi liberato di una marcatura asfissiante da parte di Wiggs, serve, mediante un passaggio schiacciato a terra, Mekowulu, che chiude in gancio. E', invece, Negri, nell'azione seguente, ad andare a canestro, abile nel saltare una difesa avversaria troppo ferma sulle gambe. Ebeling non è dello stesso avviso e, approfittando di un calo di concentrazione orceano, pesca un tiro perimetrale dall'angolo rianimando l'entusiasmo del pubblico casalingo (57-45 al 25'). Baldassare e Wiggs cavalcano l'inerzia a loro favore rigettando le basi per una nuova fuga biancoceleste con coach Stefano Salieri a chiamare un minuto di sospensione per parlarci sopra. Il rientro sul parquet è ottimale: 5 punti messi a segno in un amen e una palla recuperata. La gioia dell'AgriBertocchi è effimera, perchè l'ormai solito Wiggs, artefice di una prestazione sostanziosa, e Panni dall'arco firmano il +12 (68-56 al 30'). L'ultima frazione è inagurata da un jumper di Perin, a cui dal lato nemico fanno eco due canestri sotto le plance di Fantoni, dimostrando le sue proprietà tecniche nei movimenti spalle a canestro (al 76-63 35'). L'AgriBertocchi, complice l'elevato dispendio energetico, non è in grado di gestire in modo pulito i possessi offensivi, i quali si tramutano in palle perse e facili punti subiti. Parrillo è lontano dall'alzare bandiera bianca e decide di caricarsi, con la compartecipazione di Negri, la squadra sulle spalle, mettendo a referto 5 punti rapidi. La Feli Pharma Ferrara, nonostante il timeout richiesto, accusa il colpo e Bossi gira la il coltello nella piaga tramite due azioni personali che valgono il -4 e Wiggs a fallire un comodissimo appoggio. Ferraro, sebbene non avesse buone percentuali dalla linea dei 6.75, sente l'odore del sangue estraendo dal cilindro la bomba del -1 rendendo l'MF Palace un'autentica bolgia. Negri, ad una manciata di secondi dalla sirena finale, avrebbe l'occasione per completare la rimonta, ma un contatto molto dubbio di Fantoni nei suoi confronti viene giudicato regolare dai direttori di gara e Ferrara può festeggiare la vittoria.

Queste le parole di coach Stefano Salieri al termine della gara:"Abbiamo messo in campo carattere, identità e voglia di vincere. Sotto di 18 punti a metà ultimo quarto abbiamo avuto il merito di non  mollare e abbiamo tirato per vincere. Sull'ultima azione lascio alle immagini e preferisco non commentare perché è  meglio così. Non voglio alimentare polemiche che non portano a nulla di concreto. Abbiamo pagato i pochi minuti in campo di Mekowulu, ma tutti i ragazzi hanno dato un apporto. Dobbiamo crescere in assieme e disciplina in campo ma la strada è  giusta. Per molti era un esordio in categoria e il primo tempo lo abbiamo pagato. Tuttavia sono convinto che con un po' più di attenzione e cattiveria potevamo fare il colpo."

La squadra tornerà ad allenarsi presso la Gambisa di Soncino martedì mattina, in attesa del debutto casalingo di sabato sera contro Forlì.

FELI PHARMA FERRARA-AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI 78-77

FELI PHARMA FERRARA: Wiggs 17, Vencato 7, Petrolati ne, Fantoni 13, Ramaziotti ne, Baldassarre 19, Panni 5, Buffo ne, Balducci, Ianelli, Campbell 7, Ebeling 10. Allenatore: Leka.

AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Smith 14, Bossi 12, Siberna 3, Perin 2, Parrillo 12, Guerra ne, Ferraro 5, Galmarini 6, Negri 10, Mekowulu 13. Allenatore: Salieri.

PARZIALI (28-18;14-19;26-19;10-21)

ARBITRI: Moretti, Pelocco e Maffei.


Altre notizie
PUBBLICITÀ