A2 - Rieti, Jordan Harris: «Obiettivo playoff e fare un lungo percorso»

Dal suo arrivo la Real Sebastiani ha vinto 4 partite su 5, tra cui alcune difficili in trasferta con Rimini e Forlì. Parliamo di Jordan Harris, intervistato oggi da Il Messaggero Ed. Rieti. «Penso che l’A2 sia un campionato di livello difficile e che la fisicità consentita dagli arbitri lo renda ancora più intenso.  La mia impressione è che sto giocando per una buona squadra e con un buon allenatore. È positivo che in questo momento i giocatori italiani stiano giocando ad alto livello. Sono abbastanza sicuro di aver detto ad alcuni di loro che mi auguro che questa stagione, giocando con me, sarà una delle migliori. Ho trovato veramente un buon talento, ma anche delle persone migliori. Mi piace molto Skylar Spencer, sia dentro che fuori dal campo. È un giocatore davvero talentuoso e in privato è una persona molto piacevole con cui stare», le parole del giocatore approdato da Varese.

Harris si sta ancora adattando alla A2. «Credo che ci vogliano almeno 5 partite per acclimatarsi a tutto, mi sto ancora adattando, ma ho imparato molto in poco tempo. Penso che abituarsi all’impiego richiesto e al minutaggio sia stata la sfida più impegnativa a livello individuale. Il coach ritiene che io sia molto più di un realizzatore e mi raccomanda soltanto di fare la giocata giusta: è convinto che se riesco a farlo segnare sarà poi molto più facile. Nel complesso il mio obiettivo principale è stato vincere e da quando sono qui abbiamo fatto molte cose buone come squadra. Ritengo che abbiamo la possibilità non solo di arrivare ai playoff, ma anche di fare un lungo percorso, se saremo in grado di continuare a migliorare. E penso che possiamo farlo».