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A2 - Rivierabanca Rimini: al Flaminio arriva la Wegreenit Urania Milano

di Redazione Pianetabasket.com

Concluso il (vincente) tour de force della prima settimana di campionato, la Rivierabanca Rimini torna sul parquet dopo aver approfittato, finalmente, di una settimana completa di allenamenti; al Flaminio domenica (13 ottobre), palla a due alle 18, arriva la Wegreenit Urania Milano per una sfida “ad alta quota”: dopo tre turni di campionato, infatti, entrambe le squadre hanno fatto un percorso netto, restando imbattute ed entrando nel gruppo delle capolista. La squadra lombarda, ormai da anni realtà fissa nel campionato di A2, ha raccolto scalpi importanti per arrivare al record di 3-0 di inizio stagione: battuta la Fortitudo all’esordio, gli uomini di Marco Cardani hanno poi vinto sul campo di Verona, un’altra delle squadre più accreditate in questa stagione, prima di battere Piacenza nell’ultimo turno di campionato.

La Wegreenit è stata capace, nelle prime uscite, di giocare una delle migliori pallacanestro della Serie A2, presentando una notevole varietà offensiva, e può contare su diversi giocatori con punti nelle mani. Le due guardie, che divideranno i compiti di playmaking, sono Andrea Amato e Giddy Potts: il primo, veterano della Serie A2 con esperienze anche al piano superiore, è un tiratore formidabile sia dal palleggio che sugli scarichi, e sa mettere in ritmo i compagni; l’Usa - ormai da tre stagioni a Milano - condivide con il compagno di reparto il grande talento offensivo, e sa sfruttare la sua importante fisicità per farsi valere anche vicino a canestro. Nello spot di ala agisce la stella della squadra, Alessandro Gentile tornato in estate a Milano sette anni dopo l’addio all’Olimpia di cui è stato anche capitano: l’ex giocatore della Nazionale italiana non ha certo bisogno di presentazioni, e sarà l’ago della bilancia della Wegreenit; Gentile è in grado tanto di segnare quanto di coinvolgere i compagni, sia dalla ricezione in post basso, il suo marchio di fabbrica, sia quando gioca il pick and roll da portatore di palla.

La coppia di lunghi è composta da Gianmarco Leggio, stretch four molto abile nel tiro da fuori tornato nella serie cadetta dopo un anno da protagonista in B Nazionale, e da Ike Udanoh, big man atletico, capace di correre molto bene il campo e di rollare veloce e profondo, forte di diverse esperienze in A1, A2 e nelle principali leghe d’Europa.

Dalla panchina milanese si possono alzare giocatori di grande qualità: Lorenzo Maspero, altro giocatore molto solido e di esperienza nella categoria, sarà il portatore di palla della second unit, mentre al suo fianco può giocare Luca Cesana, tiratore di striscia molto pericoloso quando si accende, capace di portare punti anche giocando fuori dal quintetto titolare. L’ala Matteo Cavallero, ventunenne all’Urania dal 2020, è un giocatore perimetrale che porta energia al secondo quintetto dei lombardi, mentre Giordano Pagani sarà il cambio dei lunghi portando, con il suo gioco nel pitturato, una dimensione interna ad una squadra molto pericolosa dall’arco.

Proprio il tiro da fuori è, infatti, una delle armi migliori della Wegreenit, insieme alle ricezioni in post basso di Gentile, che può punire ogni raddoppio con gli scarichi verso i tiratori. Il playbook di coach Cardani ha diverse chiamate per coinvolgere il numero 5 spalle a canestro e una serie di giochi dove l’obiettivo finale è il pick and roll, soprattutto centrale; in difesa, invece, l’Urania è una squadra che può cambiare sistematicamente grazie a giocatori con corpi simili e buona forza fisica negli esterni.

La Rivierabanca dovrà quindi affrontare la squadra lombarda avendo come obiettivo quello di limitare il tiro da tre punti facendo, allo stesso tempo, in modo che le ricezioni in post basso siano le meno produttive possibili, mentre in attacco gli uomini di Dell’Agnello dovranno giocare con intelligenza e pazienza, trovando le soluzioni che concederà la difesa avversaria.


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