A2 - Supercoppa. Urania Milano, Raivio non basta: ad Orzinuovi arriva la terza sconfitta
Si chiude con la terza sconfitta la partecipazione alla Supercoppa LNP di Urania. E’ Orzinuovi a prevalere nel palasport di Montichiari, Mekowulu in vernice e Siberna dal perimetro i giustizieri dei Wildcats che subiscono il gioco interno del centro nigeriano e le iniziative dell’esterno biancoblu. Non bastano alla truppa di coach Davide Villa (a cui mancano ancora tasselli fondamentali come Lynch, Negri e Bianchi) alcune lampi di Sabatini e la produzione offensiva di Raivio, che può solo limare lo scarto finale.
LA GARA
Subito chiaro il piano partita dei padroni di casa che cercano con insistenza Mekowulu, l’Urania cerca di rispondere con la transizione veloce di Sabatini, 7-4. Reazione Wildcats con Piunti e Benevelli a sigillare il primo sorpasso della squadra milanese, 7-9. Bossi è il motore del parziale dei padroni di casa, Mekowulu appoggia i due punti comodi per il 17-9 biancoblu. Fatica a trovare ritmo e conclusioni interne Urania che cerca fortuna dal perimetro, tripla dall’angolo di Montano, 18-12. Una zampata di capitan Benevelli ed il buon impatto offensivo di Piunti tengono gli ospiti a meno 5 alla prima sirena, 21-16. Siberna fa male alla difesa milanese, si alza il pressing bresciano che causa più di un problema a Raivio e compagni, 31-20. Prova a scuotersi Milano con la tripla di Raivio, una scorribanda di Sabatini (“scippo” chiuso da un 2+1) per il meno 5, 31-26. Riapre il fuoco dal perimetro l’Agribertocchi con il margine che torna oltre la doppia cifra, Raivio e Piunti tengono Milano in corsa, 38-32. Urania che spreca qualche buona chance in transizione, Siberna punisce ed Orzinuovi conserva un prezioso più 10 alla pausa lunga, 46-36. Dopo l’intervallo Wildcats finalmente più rabbiosi nella metà campo difensiva, di Sabatini i cinque punti filati che lasciano a meno 8 gli ospiti, 49-41. Mekowulu fa il vuoto in area colorata costringendo al quarto fallo Pagani, il centro nigeriano e due iniziative di Negri sigillano il massimo vantaggio dei bresciani, 57-43. Si scivola sino a meno 16 con Mekowulu che resta rebus non risolvibile per la truppa di coach Davide Villa, ci prova con coraggio Piunti e Raivio che ricuciono alla penultima sirena, 64-52. Qualche sbavatura, contro i giochi a due di Orzinuovi, permette all’Agribertocchi di controllare senza patemi l’inizio di quarta frazione, Galmarini sigilla il 68-54. Ci si affida alle prodezze di Raivio, la guardia statunitense si prende sulle spalle i Wildcats, 69-60. E’ l’ultimo acuto milanese, ci sono sempre le incursioni al curaro di Siberna nel parziale decisivo dei bresciani, 81-68 il finale.
AGRIBERTOCCHI ORZINUOVI: Siberna 22, Mekowulu 19, Negri 11, Perin 8, Galmarini 6, Bossi, Ferraro e Parrillo 5
URANIA BASKET MILANO: Raivio 26, Sabatini 12, Benevelli 11, Piunti 9, Montano 6, Pagani e Piatti 2