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A2 - Tezenis Verona, altra sfida di livello altissimo per Pallacanestro Cantù

di Redazione Pianetabasket.com

Continua a ritmo serrato il campionato di A2. L’Acqua S.Bernardo, che domenica sconfiggendo Torino ha inanellato la terza vittoria consecutiva, è pronta a tornare nuovamente sul parquet, questa volta del Pala AGSM AIM, alle ore 20:30 di mercoledì 16 ottobre. L’avversaria dei biancoblù in questo secondo turno infrasettimanale della stagione sarà la Tezenis Verona, al momento a quota quattro punti e reduce da una vittoria casalinga su Cividale.

GLI AVVERSARI – La continuità del progetto dell’ambiziosa società è garantita da coach Alessandro Ramagli, al quinto anno sulla panchina veronese. Ma non solo, perché nel quintetto ci sono ben tre giocatori confermati dalla passata stagione: Lorenzo Penna, Liam Udom ed Ethan Esposito. I primi due, rispettivamente playmaker e ala piccola, sfiorano la doppia cifra di media in questo avvio di campionato. Ancor meglio ha fatto sin qui l’ala grande Esposito, che viaggia a una media di 14.5 punti, costruiti tirando con la quinta miglior percentuale dal campo dell’intera lega. La stella del quintetto della Tezenis è però indubbiamente Jacob Pullen. La guardia americana, con i suoi 21.3 punti a partita, è il secondo cannoniere dell’A2. Il secondo americano di Verona è il centro Jalen Cannon che, alla quarta esperienza in questo campionato, sta producendo 11.5 punti a partita con uno straordinario 72% da due punti. Non stupisce quindi che quello di Verona sia, con oltre 84 punti di media, il terzo miglior attacco del campionato. Un risultato costruito anche grazie a una panchina di assoluto livello composta da un mix di esperienza e gioventù. A garantire la prima sono il playmaker Mattia Palumbo, classe 2000 ma che calca i parquet dell’A2 sin dal 2017, e soprattutto il lungo Giulio Gazzotti. Anche l’ala del 2002 Vittorio Bartoli, alla quarta stagione consecutiva in questo campionato. Grande freschezza arriva dalla talentuosa guardia Leonardo Faggian, in prestito da Treviso e già nei radar di diversi scout come uno dei migliori talenti italiani dell’annata 2004. Stesso anno di nascita dell’esterno Mouhammed Falilou Mbacke, che completa il roster di Verona.

IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Sarà una partita estremamente complicata contro una delle tante ottime squadre dell’A2. Verona è un club importante, che ha costruito un roster lungo e profondo. Cannon e Pullen sono due americani di primissimo livello per questa categoria, mentre tra gli italiani ci sono diversi giocatori più giovani ma di grande prospettiva, come Esposito, Faggian e Udom. Hanno tante qualità e tante armi tecnico-tattiche per mettere in difficoltà noi e tutte le altre squadre di questo campionato, a maggior ragione perché tutto ciò è messo nelle mani di un eccellente allenatore come Alessandro Ramagli, che conosce bene questo campionato, sa come vincerlo e saprà far crescere questo gruppo al meglio. Noi però siamo carichi e contenti per queste tre vittorie e per come stiamo portando avanti il nostro percorso di crescita”.


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