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A2 - Torino, recupero a Piacenza. Iacozza: "Non facciamoci ingannare dalla classifica"

di Iacopo De Santis

Domani mercoledì 27 novembre il posticipo della 13^ giornata di Serie A2 Old Wild West tra UCC Assigeco Piacenza e Reale Mutua Torino, gara rinviata per la convocazione di Omer Suljanovic dell’Assigeco in Nazionale austriaca, per le gare di pre-qualificazione europea ai Mondiali 2027. Le ultime tre partite di Torino hanno mostrato segnali di crescita nella squadra gialloblù: le due vittorie conquistate sui campi di Fortitudo Bologna e Nardò hanno evidenziato la capacità di rimanere in partita per recuperare svantaggi importanti, grazie anche ad una condizione fisica ottimale, mentre la sconfitta interna contro l’Urania ha comunque permesso a coach Boniciolli di guardare il bicchiere mezzo pieno soprattutto per l’approccio alla gara della Reale Mutua – avendo registrato il suo 2° miglior primo tempo per punti segnati (40) dopo quello della trasferta di Livorno (43) – e per l’atteggiamento con cui la squadra ha affrontato una delle formazioni più solide del campionato, mostrando una personalità totalmente diversa rispetto alla deludente prestazione di due settimane prima, sempre al Pala Gianni Asti, contro Forlì. Ora, Torino torna in trasferta – dove paradossalmente i gialloblù rendono molto meglio, con 4 vittorie e 2 sconfitte lontano dal “Ruffini” – e scenderà in campo con l’obiettivo di concretizzare questa crescita, cercando i due punti contro un’Assigeco che è fanalino di coda del campionato, ma allo stesso tempo un avversario da affrontare con la massima attenzione per evitare brutte sorprese.

A parlare in casa Reale Mutua il vice Alessandro Iacozza. “Non dobbiamo farci ingannare dalla classifica. Delle 10 sconfitte che posizionano Piacenza all’ultimo posto, 5 hanno avuto scarti inferiori agli 8 punti. Questo dimostra che, per quanto non sia stata in grado di conquistare risultati concreti, Piacenza è comunque una squadra capace di mettere in difficoltà gli avversari. Vedendoli giocare, soprattutto in casa, dimostrano di essere una squadra viva, che lotta su ogni possesso. Sono molto aggressivi in difesa e pronti a trasformare i palloni che recuperano in transizioni veloci. Noi non dobbiamo farci sorprendere dal loro grande agonismo. Al contrario, dovremo farci trovare pronti e mettere in campo intensità e concentrazione”.

Ha parlato anche Antonio Gallo: “Affrontiamo una squadra giovane, molto fisica e intensa, che soprattutto in casa ha sempre ben figurato. Dovremo essere pronti da subito ad imporre la nostra pallacanestro e continuare il nostro percorso di crescita”.

GLI AVVERSARI – UCC ASSIGECO PIACENZA. Ad attendere la Reale Mutua al PalaBanca c’è l’UCC Assigeco di coach Humberto Alejandro Manzo, promosso a capo allenatore un mese fa a seguito dell’esonero di Stefano Salieri. La squadra piacentina, fanalino di coda del campionato con un record di 2-10, si presenterà in campo con voglia di invertire un trend negativo di tre sconfitte consecutive, arrivate dopo una netta vittoria interna contro Nardò che solo apparentemente poteva essere un punto di svolta nel suo percorso. Come sottolineato dal vice-coach Iacozza, per quanto la classifica non stia sorridendo all’Assigeco, bisogna stare attenti alla capacità di Piacenza di mettere in difficoltà gli avversari specialmente sul campo di casa. Anche Rimini e Cividale, rispettivamente prima e seconda in classifica, non hanno avuto vita semplice al PalaBanca, riuscendo a conquistare vittorie ma con scarto molto sottile: Rimini l’ha spuntata per 87-89 con un tiro allo scadere di Marini, i friulani invece hanno vinto 75-80. Coach Manzo ha a disposizione un gruppo tendenzialmente giovane, con predisposizione a una pallacanestro fatta di intensità difensiva, fisicità e voglia di correre. Nella metà campo offensiva l’Assigeco si affida al duo americano formato da Desonta Bradford, combo guard capace di coinvolgere i compagni ma anche di trovare soluzioni in autonomia, e il lungo Nate Grimes (14.4 punti e 8.6 rimbalzi di media), giocatore di importante fisicità e atletismo. Oltre a Bradford e Grimes, un altro giocatore con punti nelle mani è Michele Serpilli, un “4” che ama aprire il campo per colpire da tre punti. Quintetto base che si completa con gli esterni Niccolò Filoni, guardia con importanti abilità atletiche, e l’ex Verona Saverio Bartoli. Dalla panchina, capitan Lorenzo Querci dà il suo importante contributo specialmente in difesa, mentre Federico Bonacini porta soluzioni alternative in attacco (9.8 punti a partita). Ursulo D’Almeida è chiamato a lottare nel pitturato nei minuti in cui sostituisce Grimes, mentre completano le rotazioni le ali Omer Suljanovic, nazionale austriaco, e Nemanja Gajic.

INJURY REPORT - Lo staff gialloblù punta ad avere a disposizione tutto il roster per la partita di domani, pur monitorando le condizioni di Aristide Landi, alle prese con un fastidio alla schiena. L’esperto lungo sarà a Piacenza con la squadra con l’obiettivo di scendere in campo, così come parteciperà alla trasferta anche Kesmor Osatwna, pronto ad andare in lista in caso di indisponibilità di Landi.


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