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A2 - Torino, Tosarelli: "Fortitudo squadra di grande valore, ritrovare intensità difensiva e durezza"

di Redazione Pianetabasket.com

Il weekend della decima giornata di campionato arriva in un periodo piuttosto particolare e delicato per la Reale Mutua Basket Torino. Reduce da tre sconfitte consecutive, di cui le ultime due subite in casa contro Rimini e Forlì, la formazione guidata da coach Matteo Boniciolli sta vivendo forse il momento più difficile da quando il rivoluzionato gruppo gialloblù si è radunato a metà agosto sotto la Mole. La partita dell’ultimo turno infrasettimanale contro Forlì, in particolare, è stata quella che ha sollevato più preoccupazioni non tanto per il risultato di per sé pesante (67-92 il finale) ma soprattutto per l'atteggiamento, privo di energia ed entusiasmo, con cui la squadra è scesa sul parquet. Un’energia che la Reale Mutua aveva sempre fatto vedere nelle sfide precedenti, anche nelle sconfitte, dimostrando di essere comunque una squadra combattente a prescindere dai risultati. Questa caratteristica è mancata completamente nella sfida a senso unico di mercoledì scorso e ora Torino è chiamata a ritrovare sé stessa già questa domenica 10 novembre alle ore 18.00. Il calendario offre un’altra sfida estremamente complicata: è il momento di affrontare la trasferta al PalaDozza di Bologna contro la Fortitudo. Per la squadra gialloblù sarà un banco di prova importante e allo stesso tempo una chance per mostrare ai tifosi, ma prima di tutto a sé stessa, di avere lo spirito giusto per reagire di fronte alle difficoltà di questo inizio di campionato.

Federico Tosarelli, secondo assistente di coach Boniciolli nonché tecnico bolognese che è cresciuto come allenatore nelle giovanili della Fortitudo, ha sottolineato il valore degli avversari e la necessità di ritrovare quella personalità che è mancata nell’ultima sfida in casa: “La Fortitudo è una squadra di grande valore che ha confermato l'ossatura del gruppo che aveva raggiunto la finale l'anno scorso. A questi hanno aggiunto un giocatore di grande talento ed esperienza importante come Kenny Gabriel e hanno dato profondità alla panchina. Inoltre, giocheremo in quello che è considerato come il campo più caldo del campionato, davanti al pubblico del PalaDozza che è spesso determinante per spingere la squadra alla vittoria. Noi sappiamo che dobbiamo ritrovare tutto ciò che ci ha permesso di offrire buone prestazioni anche fuori casa, penso per esempio alle vittorie a Livorno e Cento oppure la sconfitta in volata contro Cantù. Dobbiamo ritrovare intensità difensiva, giocare con maggiore durezza, tornare a costruire buoni tiri in attacco muovendo il pallone. Tutto questo ci è mancato nella pessima prestazione di mercoledì contro Forlì e dobbiamo ritrovarlo per poterci giocare la vittoria anche in sfide difficili come quella che ci aspetta domenica.”

Il centro gialloblù Maximilian Ladurner ha confermato la volontà del gruppo di volersi rialzare dopo la pesante sconfitta contro Forlì: “Siamo consapevoli della nostra brutta prestazione di mercoledì, vogliamo rifarci e dare un senso al duro lavoro quotidiano che stiamo facendo in palestra. Siamo concentrati su quello che dobbiamo fare per giocarci la vittoria ed entreremo in campo con il coltello tra i denti."

GLI AVVERSARI – FLATS SERVICE FORTITUDO BOLOGNA
Affrontare la Fortitudo Bologna è sempre una sfida difficile. Farlo al PalaDozza lo è ancora di più. La squadra di coach Devis Cagnardi è una delle uniche quattro squadre del campionato ancora imbattute in casa, avendo vinto le tre partite interne giocate finora, a dimostrazione dell’elevato quoziente di difficoltà della trasferta per capitan Schina e compagni. Il rendimento fuori casa dei biancoblù è rivedibile: 1-4 per un bilancio totale di 4 vittorie e altrettante sconfitte che posizionano la Effe a metà classifica, ma questo non toglie nulla al valore della squadra che si affida ad esperienza e solidità per ambire ad un ruolo da protagonista in fase di postseason. Confermati quattro protagonisti dell’eccellente stagione scorsa culminata con la finale raggiunta (persa però contro Trapani) – capitan Fantinelli, Riccardo Bolpin, Pietro Aradori e Deshawn Freeman – la ciliegina sulla torta del quintetto di coach Cagnardi è l’americano Kenny Gabriel, un “4” di grande esperienza ai massimi livelli del basket europeo, pistolero dall’arco dei tre punti. A dare profondità alla panchina, oltre al riconfermato Alessandro Panni, la Fortitudo ha aggiunto alcuni protagonisti dello scorso campionato, pronti a dare il loro contributo quando chiamati in causa da coach Cagnardi: Gherardo Sabatini si è calato bene nel ruolo di backup in regia dopo diversi anni da titolare a Piacenza, Fabio Mian è un veterano della categoria e un esterno pericoloso dall’arco, Leonardo Battistini è chiamato a portare fisicità e concretezza dalla panchina. Sotto canestro, per sopperire all’infortunio dell’ex gialloblù Marco Cusin, la Effe ha aggiunto un giovane di prospettiva come Leo Menalo. A completare il roster c’è anche il play Nicola Giordano come alternativa in caso di turnover o “assicurazione sugli infortuni” nel reparto esterni, a dimostrazione della profondità del roster bolognese.

INJURY REPORT
Nulla da segnalare dall’infermeria. Il coaching staff punta ad avere tutto il roster a disposizione per la partita contro Bologna.

GLI EX DI GIORNATA: DIVERSI RITORNI AL PALADOZZA
Diversi ex a partire dal ritorno al PalaDozza di coach Matteo Boniciolli che è stato allenatore della Fortitudo in due occasioni diverse, la prima nel 2001-02 raggiungendo la finale scudetto, la seconda dal 2015 al 2018, in un triennio che lo ha visto conquistare la promozione dalla B alla A2 e poi sfiorare il salto in massima serie. Proprio in questa seconda esperienza in Fortitudo, Boniciolli ha avuto come giocatore un giovane Matteo Montano, bolognese e altro ex di giornata che tornerà "a casa" dove è cresciuto e ha iniziato la sua carriera da professionista. Altro bolognese doc è Federico Tosarelli, formato come tecnico nelle giovanili della Fortitudo e ora secondo assistente di coach Boniciolli sotto la Mole. Anche Aristide Landi ha un breve passato da fortitudino, avendo vestito la maglia biancoblù quando era ancora un giovane prospetto in prestito dalla Virtus. Guardando all'altra metà campo, ex gialloblù è invece Marco Cusin – attualmente infortunato – che ha giocato in due occasioni diverse a Torino, la prima in massima serie nel 2018/19 e la più recente nella passata stagione in maglia Reale Mutua


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