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A2 - Vigevano, il presidente Spaccasassi al bilancio di metà stagione e sul mercato

di Iacopo De Santis
Fonte: Elachem Vigevano 1955

Ospite della trasmissione "Terzo Tempo" andata in onda su Milano Pavia TV, il Presidente Marino Spaccasassi ha espresso un primo bilancio stagionale della ELAchem, al termine del girone d'andata. "Con la mancanza di Stefanini e di Raspino dobbiamo provare a difendere maggiormente in questo momento, i ragazzi saranno costretti a fare un ulteriore passo in più per sopperire alle loro assenze. Lo spirito del gruppo è alto, ogni partita ha una storia a sé, noi dovremo cercare di fare sempre del nostro meglio fino alla fine della stagione. Orzinuovi e Forlì sono al di sotto delle attese, così come Pesaro e Brindisi che si stanno riprendendo. La palma di sorpresa va sicuramente ad Avellino, noi stiamo vivendo un periodo delicato per una serie di cose, ma sappiamo che fanno parte del gioco. Succede a noi ma succede anche ad altri, l'obiettivo nostro è unicamente la salvezza".

Sull'andamento del campionato gialloblu. "L'unica partita sbagliata completamente è stata a Verona, tutte le altre le abbiamo giocate, con quattro sconfitte punto a punto. Quando ti succede significa che ti manca qualcosa, ma sotto il profilo dell'impegno non possiamo dire niente ai ragazzi, che non hanno mai tirato i remi in barca, provandoci sempre. La classifica è più o meno quella che ci aspettavamo, c'è il rammarico delle due sconfitte casalinghe contro Livorno e Cremona, probabilmente ci manca qualche punto ma non cambia molto, avremo il tempo per rifarci nel girone di ritorno".

Sulle voci di possibili cambiamenti nel roster: "Stiamo capendo se riusciamo ad aggiungere un giocatore che sostituirà molto probabilmente Oduro, ma non perché il canadese abbia un rendimento scarso, ma perché proviamo sempre a migliorare la squadra. Abbiamo acquistato Prince perché ci poteva dare tanta energia, adesso sta accusando una flessione dovuta al fatto che non si è mai fermato nella scorsa estate e questa sua energia viene a mancare, la società è sempre vigile per vedere se c'è la possibilità di consolidare il gruppo per colmare i piccoli gap esistenti rispetto alle altre squadre. Con tutti gli infortuni che abbiamo avuto e il fatto che Jerkovic non si è ambientato, è diventato tutto molto più complesso. Però rimango fiducioso, il mercato ci dirà se riusciremo a fare qualcosa di positivo o meno".


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