LIVE: La Tezenis trova un finale pazzesco e sgambetta Montegranaro
La Tezenis resta incastrata nella tela della XL Extralight per 35' poi quando sembrava totalmente spacciata trova le forze di rimontare 11 punti e vincere sul suono della sirena con Henderson (16 punti) una delle anime di questa impresa assieme a Ferguson (15) ed Amato (11 e 5 assist). I ragazzi di Pancotto hanno gestito perfettamente la gara e sembrava ormai vinta grazie ai numeri di Corbett (23) e Palermo (13) per poi spegnersi proprio negli ultimi giri di lancette.
LA CRONACA LIVE: La corsara Montegranaro - sin qui un record di 5-0 lontano dal proprio pubblico - rende visita ad una Verona che ha carburato nel migliore dei modi dopo un avvio con più ombre che luci, lungo la strada che porta alle Final Eight di categoria questo match può tranquillamente considerarsi come uno scontro diretto di importanza vitale per strappare il quarto posto. Incrocio di alto profilo in panchina dove si trovano di fronte Dalmonte e Pancotto, due dei decani della nostra pallacanestro.
Palla a due sui legni dell'AGSM Forum agli ordini dei signori Brindisi, Caruso e Valzani i quintetti sono cosi formati: Amato, Henderson, Severini, Udom e Candussi; Palermo, Corbett, Negri, Amoroso e Simmons
Alti ritmi e percentuali al tiro per i padroni di casa e coach Pancotto ferma il gioco dopo poco più di 2' e mezzo di gioco (10-7) sicuramente per sistemare alcune letture difensive; le triple dell'ex Palermo danno nuova energia ai marchigiani, Candussi dai 6,75 infiamma le tribune ma la Tezenis inizia a sporcare le sue medie di tiro e non riesce a produrre il break che una difesa praticamente perfetta gli avrebbe garantito: al 10' è 21-18 per i gialloblu locali.
Ferguson da oltre l'arco apre il secondo parziale, le folate di Corbett regalano l'aggancio a quota 24. Ferguson però è in striscia e tra canestri ed assist per la bimane di Henderson rimette un divario di 6 lunghezze (32-26), non si scoraggia il "rivale" ospite: 2 triple di Corbett e time out di Dalmonte (32-32). Le schermaglie finali del periodo offrono poco e le squadre rientrano negli spogliatoi a braccetto: 36-35 Tezenis al 20'
Candussi a quota 9 punti con 4 rimbalzi è il più produttivo dei veneti, i 12 di Corbett sono il top per gara ed XL Extralight
Polveri bagnate al rientro sul parquet poi sono i rispettivi top scorer a muovere la retina ma nessuno entra in ritmo e le difese hanno la meglio, Corbett e Udom trovano un paio di canestri e il referto torna a muoversi (44-47) mentre ambo i coach tornano a pescare dalla panchina. Treier e Traini danno linfa agli ospiti che provano ad imbastire un break (46-52), Ferguson ne mette 4 in fila ma due liberi di Treier griffano il 50-54 del 30' mentre dalle tribune si alzano veementi proteste nei confronti arbitrali.
Testa dai 6,75 fa subito male ad una Tezenis in metta confusione e senza ritmo specie nel tiro da oltre l'arco che è il suo marchio di fabbrica, l'ex Palermo in penetrazione e Petrovic dopo rimbalzo offensivo aggiornano il massimo vantaggio ospite (50-61) con un Dalmonte disperato costretto a chiamare due time out praticamente di seguito. Henderson dopo 5' di astinenza offensiva toglie quota 50 a Verona che prova ad utilizzare un quintetto piccolo ed aggressivo a tutto campo, Pancotto preferisce chiamare minuto per non dilapidare il prezioso vantaggio (56-65 -3'46")
Nel momento di non ritorno la Tezenis si trasforma d'improvviso: triple di Amato e Udom intervallate da un tap-in di Simmons, poi Ferguson ruba e si procura i liberi di un inaspettato -sino a qualche minuto prima- meno 3 (64-67 -1'50"). Montegranaro è in crisi aperta, infrazione di 24" e tripla di Amato che impatta, Ferguson ruba ed appoggia il sorpasso (69-67 -43") in un AGSM Forum in totale delirio.
Palermo dai 6,75 gela l'entusiasmo colpendo quando sul cronometro restano 34", time out Verona. Ferguson prova a prendersi la responsabilità ma Simmons difende perfettamente e recupera palla che finisce nelle mani di Traini: fallo e 1/2 dalla lunetta per il play (-9") Verona corre il campo e trova il buzzer beater Henderson che la manda in paradiso un acrobatico buzzer beater dai 6,75 che le consegna la quinta vittoria consecutiva. Senza dubbio la più incredibile visto come è maturata