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Serie A2, la difesa di Maresca ed i canestri di Thomas: vince Roma, Baldasso c'è

di Edoardo Caianiello

Aaron, bella la boiserie, bello tutto. Non solo i 25 punti, che a dire il vero non sono mai mancati, ma è il volto e la tipologia delle scelte fatte durante il corso del match ad assegnargli oggi il titolo di migliore in campo. Una partita che rappresenta e deve rappresentare, anche a detta di coach Bechi, un mattone importante per il proseguo della stagione.

La partita di oggi mostra ancora più chiari, altri due aspetti: Maresca difensivamente è tra i migliori (se non il migliore) della categoria e che Baldasso non fosse il problema della Virtus Roma. L’innesto di Parente ha liberato il giovane torinese di minuti e responsabilità che hanno alleggerito la testa e la palla del ragazzo durante il corso del match: 8 punti, 7 rimbalzi e 5 assist per la sua migliore partita dell’anno.

Una vittoria di squadra che ha mostrato che nelle cose semplici sta il lato migliore dei romani, una reazione di carattere e di energia che è anche una risposta alle sconfitte di Eurobasket e Treviglio.

Non bastano a Trapani un suntuoso Renzi (13 punti), di una pulizia tecnica di altra categoria ed un Bossi (11 punti) ed un Jefferson (21 punti)  ispirati nel corso del match: Roma è più brava a rimanere concentrata nell’incontro.

 LA PARTITA.  Apre la partita un canestro di Perry per gli ospiti, pronta la risposta da parte dei padroni di casa che con una tripla di Chessa siglano il vantaggio per 7-5. Si accende Baldasso che realizza (13-9) e recupera un pallone che regala al Thomas il canestro (16-9). Si mette al lavoro Renzi sotto canestro ed i siciliani tornano a contatto (18-17). C’è equilibrio in campo, rotto dalla lunga distanza da Maresca (24-19), due tiri liberi di Landi chiudono i primi dieci minuti con il vantaggio casalingo 26-21.

Bossi fa il bis con la retina (28-25) ma è il capitano dei romani, Giuliano Maresca a cambiare il registro difensivo: Roma aumenta di nuovo il suo vantaggio e coach Ducarello viene sanzionato da fallo tecnico. Perry accorcia nuovamente le distanze (34-31), Baldasso corre in contropiede e disegna per Maresca, 39-31. Trapani si riavvicina  ma Roberts prima e Maresca poi spingono di nuovo avanti i capitolini (46-41). Chessa commette il terzo fallo ma Parente chiude il primo tempo con una tripla allo scadere, 49-41.

Perry, Jefferson, Ganeto e poi Renzi e la Lighthouse aggancia sul 52-52 i romani. Le due formazioni si rispondono colpo su colpo e tengono alta l’intensità del match nonostante una diffusa confusione arbitrale. Chessa e Thomas commettono il quarto fallo personale ma è la coppia torinese Baldasso-Parente ad alzare i giri del motore della squadra di Bechi: dopo trenta minuti è 70-64.

Ancora Bossi ed ancora per due volte consecutive (70-70), sale di colpi fisici e tecnici l’incontro con le squadre che si rincorrono in maniera alterna: Roma sfodera un Thomas “diverso”, con un volto coinvolgente ed un linguaggio del corpo che lo è ancora di più. Sono suoi i due canestri che decidono la partita: termina 86-78.

Virtus Roma – Pallacanestro Trapani 86-78

Virtus Roma: Benetti, Basile, Maresca 12, Chessa 5, Baldasso 8, Lucarelli ne, Landi 11, Roberts 16, Thomas 25, Parente 9. All: Bechi

Pall.Trapani: Jefferson 21, Bossi 11, Renzi 13, Testa, Ganeto 3, Mollura 4, Viglianisi 9, Spizzichini 3, Perry 14, Simic.


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