Aux Cus al lavoro verso gara 1

La voglia è tale e tanta che arrivati nella serata di ieri dall’interzona vinto a Rovereto, gli Under 20 si sono uniti senza esitazione ai ‘senior’ già in palestra con coach Arioli per una seduta defatigante e di prima presa di contatto con la serie Playout che attende tutti da domenica in avanti.
Coach Arioli inizia a parlare di quello che attende i gialloblu: ‘In molti mi hanno chiesto chi preferivo tra Faenza e Oleggio. A parte che abbiamo preso quello che è venuto in assoluta serenità: alla luce dei tanti problemi avuti in stagione, non è che c’è molto tempo per pensare agli altri. Nell’ultima giornata Faenza ha confermato con la vittoria di Piombino, la terza di fila, di essere squadra di spessore tecnico e talento individuale. Oleggio, se dal punto di vista logistico, è certamente un avversario meno impegnativo, perché ci evita due trasferte di 8-9 ore di pullman nel giro di due giorni, sotto il profilo tecnico è la squadra peggiore che ci potesse capitare. Il tasso di esperienza dei loro tre ‘senatori’ noi non ce l’abbiamo: bisognerà capire se questo sarà il fattore determinante della serie’.
‘Se riusciremo ad esprimere la cifra tecnica di questo ultimo mese e mezzo – aggiunge Arioli -, allora potremo dire la nostra. Con i recuperi degli infortunati e una condizione fisica accettabile, e di conseguenza con maggiori opzioni a disposizione, ora siamo una squadra più profonda’. E anche diversa da quella che ha affrontato e messo in enorme difficoltà l’Oleggio un mese fa, visto che nel combattuto appuntamento del PalaVerdi Maino, Dello Iacovo e Calabrese seguirono la partita dalla tribuna.