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Serie B - A Civitavecchia la San Giobbe batte la Virtus Roma 1960 in finale

di Redazione Pianetabasket.com

L’Umana San Giobbe Basket si aggiudica il torneo Memorial Mario Romano di Civitavecchia, battendo nella due giorni laziale prima i padroni di casa e poi la Virtus Roma 1960 nella finale.

Disparità di categoria nella “semifinale” con Civitavecchia anche se sono proprio i locali a partire meglio. I Bulls, dopo aver riordinato le idee, impattano e operano il sorpasso con il break tutto firmato Ceparano. Di fatto è la parola fine all’incontro pur essendo alla frazione iniziale. I biancorossi acquistano sicurezza e impongono il ritmo sul parquet. Il 37-51 di fine primo tempo si amplia avvicinandosi alle trenta lunghezze di margine. Spazio per tutti, anche per i giovanissimi (a segno il classe 2006 Longetti) e tabellone che recita 62-91 alla sirena finale.

Sfida vera nell’atto conclusivo del torneo, tra due compagini che si ritroveranno, nel giro di qualche settimana anche in campionato. Ritmi alti e partita più che godibile nonostante il periodo di rodaggio. Grande San Giobbe, trascinata dal capitano Renzi (eletto MVP della manifestazione) e dalle folate dei giovani talenti del roster. Roma tiene botta, rispondendo con armi altrettanto pericolose, ma è la truppa biancorossa a prendere fiducia con i tiri da oltre l’arco. A fine primo tempo è più dieci per i toscani che poi alzano ulteriormente il ritmo arrivando sul 48-61 al termine del terzo periodo. Reazione veemente dei laziali nel quarto quarto, i Bulls trovano meno la via del canestro, ma stringono le maglie in difesa resistendo alla mareggiata. Il margine si assottiglia ai tre, Renzi mette la tripla che consegna di nuovo due possessi pieni, ma a risolverla sono la freddezza di Raffaelli sotto canestro e la precisione ai liberi. Al suono della sirena i biancorossi chiudono 67-73.

“Un bel weekend – le parole di coach Zanco a margine. Siamo venuti a Civitavecchia per continuare a crescere, andare avanti con il nostro percorso. Con i padroni di casa siamo partiti un po’ scarichi, forse sottovalutando l’avversario, con Virtus Roma invece è stata partita vera. Dalla palla a due siamo stati bravi ad approcciare la gara, specialmente a livello fisico e siamo riusciti a tenere Roma a trenta punti nel primo tempo. E questo penso sia l’aspetto migliore. In attacco nel secondo tempo abbiamo fatto meno canestro e la partita si è sporcata, ma tutti i ragazzi sono stati bravi a rimanere sul pezzo e ognuno ha dato il proprio contributo. Questa deve essere la chiave per creare la nostra identità”.

“Vincere fa sempre piacere – dichiara Raffaelli al termine della partita – ci aspettavamo una prova tosta e molto fisica contro un avversario di livello come la Virtus Roma. Siamo stati bravi a mio avviso a gestirla bene fin dai primi possessi e a fare bene le cose che avevamo preparato. Alla fine siamo calati, come era nella logica delle cose e Roma è stata brava a rientrare a contatto. Però, a parte qualche palla persa di troppo nel finale, credo che siamo stati bravi a gestire il rientro dei nostri avversari e a portarla a casa”. Mercoledi 18 Renzi e compagni torneranno in campo per la sfida casalinga contro la Stella Ebk Roma alle ore 18 e lo faranno per la prima volta sul parquet dell’Estra Forum. Sabato 21 sempre alle 18, prevista una trasferta a Piombino per l’ultimo test amichevole del precampionato.


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