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Serie B - A Lucca sulla sirena Pettinaroli regala la vittoria allo Spezia

di Redazione Pianetabasket.com

Fischio di inizio e palla che carambola nelle mani di Ramirez per i primi due punti, poi Merlo a segno di nuovo, Simonetti accorcia, ma è subito difficile contenere uno Spezia che sembra avere molta più energia. A rimettere in carreggiata la partita ci pensa il capitano Barsanti con una delle sue bombe e ancora per il Bcl, un ispirato Trentin la mette da tre per il 12/13.

E' un inizio di partita che lo Spezia ha deciso di giocarlo al massimo dei giri e al Bcl sono occorsi una manciata di minuti per salire allo stesso ritmo per poi addirittura alzarlo ed iniziare ad imporre il proprio di gioco provando a prendere il largo fino a chiudere il primo quarto sul 22/15. Una nuova partenza sprint di Spezia sorprendere ancora una volta i ragazzi di Olivieri che si vedono recuperare otto importanti punti che porta i liguri in vantaggio di una lunghezza.

Il Bcl è in campo, ma qualcosa non quadra, vero è che gli spezzini sono in una vera fase – trans agonistica – dove entra tutto e di più, ma il BCL è confuso, palle sfuggite di mano, tiri forzati, pochissima lucidità, è un momento fortemente complicato, nei primi cinque minuti del secondo tempino non ha centrato un solo canestro, restando inchiodato a quota 22. Olivieri prova a spezzare la partita, richiamando in panchina i ragazzi, ma soprattutto per dare loro una energica sferzata.

L'uscita dai blocchi però non è dei migliori, Dubois va a segno, ma la replica degli ospiti è di quelle che fanno male, Morciano da tre e poi Merlo fanno decollare la squadra fino al 25/35 a due minuti dal riposo. Trentin in chiusura ci mette una pezza con una tripla per il 30/39, una chiusura all'intervallo che da l'idea di quanto accaduto in campo, dal più 7 al meno 9,

Sedici punti persi per strada a metà gara, dopo aver giocato un ottimo primo quarto e giocato purtroppo un pessimo secondo quarto che ha azzerato quanto di buono fatto. IL BCL riparte con un meno 9 sulle spalle che diventa in brevissimo tempo un meno 13, a provare a caricarsi la squadra sulle spalle ci prova Dubois, prima da due e poi con un paio di giri in lunetta, portando alla causa sette importanti punti. 

A tenere il gioco in mano è però lo Spezia che grazie alla precisione dei suoi giocatori incassa punti ad ogni tiro, dalla sponda Bcl giungono ancora poche notizie, tanti, troppi gli errori commessi, alla terza sirena, sono venti i punti di distacco che il tabellone riporta, tanti, ma nelle ultime fasi del terzo periodo si è visto qualcosa di buono in campo, certo che nell'ultimo quarto occorrerà un grande cambio di passo per sperare di ribaltare la situazione.

Il – clik – il famoso clik che cambia tutto è scattato, difficile spiegarselo, Del Debbio e Trentin suonano la carica recuperando nove preziosissimi punti per il meno 11 con sette minuti di gioco effettivo, prima che la sirena metta fine al match. Dubois e Del Debbio accorciano e ancora Del Debbio per il meno sei, l'impegno, l'energia e la voglia di far bene che i ragazzi di Olivieri stanno mettendo in questa fase di gioco è encomiabile.Lippi si porta a meno quattro, Pettinaroli risponde da tre e Simonetti torna al meno cinque segnando da sotto canestro e poi è suo il meno tre con un due su due dai liberi.

Sessanta secondi di fuoco, il BCL ci crede, si è portato sul 77/78 con Spezia sui liberi per uno su due per il 77/79 a 14 secondi dalla sirena coach Olivieri chiama tutti in panchina per l'ultimo timeout della partita, all'uscita dai blocchi Duobois impatta sul 79/79 ci sono ancora 6 secondi da giocare e la palla è in mano a Spezia che si inventa un gioco, Pettinaroli riceve e spara sulla sirena, più tre e lo Spezia vince, peccato per come stavano andando le cose, l'over time avrebbe quasi certamente assegnato la vittoria al BCL, ma così non è stato.

E' una prima sconfitta per il Bcl in questo campionato, tra le fila c'è un po' di rammarico per aver quasi regalato un intero quarto e più agli ospiti, ma tutti sono sicuri che il vero BCL è quello del primo quarto e dell'ultimo, capace di recuperare 20 lunghezze in dieci minuti, adesso Olivieri, lo staff e giocatori dovranno capire cosa è accaduto in quella fase di gioco, finale al Palatagliate 79/82


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