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Serie B - Geko Sant'Antimo corsara in casa della Meta Formia

di Redazione Pianetabasket.com

Due punti d’oro per la Geko Sant’Antimo, che espugna nuovamente il campo di Scauri, dove aveva già vinto lo scorso ottobre, batte Formia (65-80) in quello che poteva essere considerato un insidioso scontro diretto e con 10 punti si guadagna la prima metà della classifica del Girone D. E lo fa davanti ad un nutrito gruppo di tifosi arrivati in terra pontina da Sant’Antimo al seguito della squadra.

Ritmi altissimi in avvio, Matrone apre le danze dopo pochi secondi ma al 3’ Formia è avanti 10-4 grazie all’atipicità della sua coppia di lunghi e ad una transizione sempre efficace. La Geko impiega qualche azione per prendere le misure ad un Meta rivoluzionato dall’assenza del bomber Longobardi, Carnovali la riporta prima in parità (11-11 al 5’) e poi avanti (13-15 al 6’). Si procede a fiammate, due triple di Porfido e Gentili ribaltano ancora il risultato al 7’ (19-15) ma Sant’Antimo è sempre lì, coinvolge le sue torri e al primo break è 23 pari.
E’ ancora Carnovali ad inaugurare il secondo periodo con una tripla, poi segna Sergio e quando l’11’ minuto deve ancora scoccare la Geko tocca il suo primo massimo vantaggio sul +5 (23-28). Margine ampliato ulteriormente nella seconda metà del parziale dalla coppia Gambarota-Carnovali che sigla prima il 31-39 del 17’ e poi da Luca Izzo che un minuto dopo realizza in penetrazione il 34-46, un +12 che fa traballare le certezze dei locali. Sarebbe il momento giusto per allargare la forbice ma Sant’Antimo sbaglia due attacchi consecutivi e viene punita a 7 centesimi dall’intervallo dal canestro di Coronini che fissa il 36-46 di metà gara.
I canestri di Carnovali e Coronini aprono la ripresa, poi Formia prova a rifarsi sotto con un missile di Porfido ma i campani sono bravi a contenere e rilanciare per il 41-54 del 24’. Formia prova a rientrare con un 7-2 e si riporta sotto (47-56 al 26’), Carnovali però è immarcabile e con 5 punti consecutivi firma il 48-61 del 28’ ripristinando il +13 massimo vantaggio esterno. Anche stavolta si potrebbe allungare ancora, ma nell’ultimo minuto i ragazzi di Patrizio sbagliano 4 conclusioni di fila e il periodo si chiude sul 50-61.
E su questo margine si gioca, tra mille errori, per tutta la prima metà dell’ultimo quarto. Poi al 36’ Matrone realizza il canestro del 54-68 e sul ribaltamento stoppa Papa. E’ il momento della fuga, Carnovali piazza l’ennesima tripla della sua gara e i padroni di casa stavolta il colpo lo sentono davvero. Quello che resta è passerella, coach Patrizio manda in campo anche Quaranta, Abete e Cotena e tocca il +19 (61-80) prima di chiudere sul +15.

“Vittoria preziosissima che vale per la classifica e per la fiducia – dice a fine gara Vittorio Di Donato -. Questo era una scontro diretto e per noi questi punti valgono doppio. Ed è stato un vero piacere conquistarli davanti a tutti quei tifosi che sono venuti fin qui per sostenerci e che voglio ringraziare di cuore”. Sulla stella lunghezza d’onda il coach Enzo Patrizio: “Soddisfatto per il risultato e per una difesa che è tornata a ruggire come voglio. Questi sono punti pesanti che in una classifica così equilibrata dobbiamo tenerci stretti, ora però testa alle prossime partite, il calendario ci propone due sfide interne con Stella Azzurra e Corato e saranno anche quelle sfide importanti per il nostro campionato”.

META FORMIA 65
GEKO SANT’ANTIMO 80
(23-23, 36-46; 50-61)
Meta Formia: Coronini 12, Gentili 15, Mannarelli 6, Porfido 16, Botteghi 10; Cimminella 2, Papa, Tibs 2, De Meo 2. N.e.: Tartaglione. All.: Lico.
Geko: Provenzani 10, Carnovali 29, Gambarota 8, Sergio 9, Matrone 19; Izzo 4, Smorra 1, Zollo, Luongo, Quaranta, Abete, Cotena. All.: Patrizio.
Arbitri: Di Franco e Nuzzo.
Note – Tiri liberi: Formia 12/16, Geko 15/20. Nessuno uscito per 5 falli.


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