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Serie B - Il Basket Cecina riceve l'Olimpia Legnaia al PalaPoggetti

di Redazione Pianetabasket.com

Il Basket Cecina torna a giocare sul parquet del PalaPoggetti oggi alle 19.00 affrontando l’Olimpia Legnaia, formazione che ha attualmente gli stessi punti in classifica dei rossoblù, grazie al successo ottenuto nell’ultimo turno, casalingo, contro la Virtus Siena. Legnaia ha cambiato molto durante l’estate ad iniziare dal coach con Simone Lilli che ha sostituito Zanardo, che è passato dietro la scrivania divenendo il Direttore Generale della società. La guida del nuovo coach si è però interrotta proprio la scorsa settimana con la gestione della squadra che è stata affidata ai due assistant-coach Armellini e Nudo. Da pochi giorni poi è arrivato all’Olimpia il nuovo coach, Roberto Russo, che esordisce domani da ex a Cecina. Per quanto riguarda il roster sono rimasti a disposizione lo storico capitano Del Secco, Merlo, Scali e Pieri. I nuovi innesti sono gli esperti Nepi e Scali, già avversari del Basket Cecina nelle file del Castelfiorentino, l’ala 23enne Pedicone, lo scorso anno a Montevarchi, il centro 19enne Senghor e Landi, 20enne fiorentino ex Pino Firenze. Altri due nuovi arrivi sono i play Marcelo ‘Chucho’ Nessi, classe 1994, e Diego Isaia, classe 2004, che lo scorso anno giocavano nelle minors abruzzesi. L’ultimo arrivo in ordine di tempo è la 19enne guardia Stoch, in prestito da Pistoia. Una formazione caratterizzata dalla forte identità toscana e fiorentina. Nell’ultima gara disputata Pieri con 26 punti e Stoch con 13 sono risultati i migliori contro la Virtus Siena. In casa Basket Cecina si tratta di dare continuità alle due prestazioni contro Costone Siena ed SBA Arezzo, anche se nel secondo caso è arrivata una sconfitta di soli 3 punti sul filo di lana, con percentuali al tiro da rivedere. In settimana si è lavorato con grande attenzione su vari aspetti del gioco sia difensivo che offensivo, in vista di uno scontro che non si preannuncia semplice. La gara di oggi, ore 19.00 al PalaPoggetti, sarà diretta dai signori Barbarulo di Vinci e Pampaloni di Terranuova Bracciolini.


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