Serie B - La T Gema, al PalaCarrara è il turno della NPC Rieti
La T Gema torna davanti al pubblico amico del Pala Carrara per la settima di campionato, dopo la convincente affermazione di Latina di domenica scorsa, terza vittoria su tre "on the road", con l'obiettivo di confermarsi a ridosso di Roseto e andare a sei su sette in questo avvio di un campionato comunque infinito per lunghezza e livello di competizione. Quella contro Npc Rieti di domenica alle 18 sarà la prima volta senza Mateo Chiarini, mvp della passata stagione, che proprio nell'ultima partita si è procurato una distrazione al soleo della gamba sinistra che lo costringerà a uno stop di alcune settimane.
"L'infortunio di Chiarini chiaramente non ci voleva - commenta coach Del Re - e ci farà rivedere un po' gli assetti offensivi e i quintetti, ma ho grande fiducia nei mezzi e nell'atteggiamento della mia squadra. Sono contento del lavoro fatto fin qui, abbiamo messo dentro sette nuovi giocatori in estate, non va dimenticato, molti di caratura importante, e il gruppo sta crescendo giorno dopo giorno. A Latina abbiamo dimostrato di saper reagire bene agli errori commessi con Ruvo, squadra da primissimi posti, abbiamo scavato subito un bel solco grazie alla difesa, ci siamo dati tutti una mano, abbiamo trovato buoni spazi in attacco per chiudere la partita piuttosto in fretta".
Sarà una partita da più minuti per Passoni, per lo stesso Gattel, senza dimenticare la duttilità di D'Alessandro e Toscano e un capitan Savoldelli che ha dimostrato fin qui di ricoprire il suo ruolo nel migliore dei modi, anche abbinandosi a Burini. "Sia lui che Passoni che Di Pizzo hanno accettato in estate il ruolo di chi non parte in quintetto, Nick in questo è il giocatore che si è calato fin qui meglio nella parte, sta giocando leggero, porta anche quella dose di entusiasmo che ci serve per mantenere l'intensità", prosegue il coach.
Del resto la B Nazionale è sempre più vicina ad una A2, con uno straniero in meno, ma il livello è sempre molto alto. Anche Rieti ha uno straniero importante come Aaron Thomas, da poco inserito nei meccanismi, ma giocatore da campionato superiore come ha dimsotrato tra Roma, Scafati, Urania, senza dimenticare il play Meluzzi, anche lui sceso dalla A2, l'italo-argentino Fabi, che dovrebbe rientrare dopo un infortunio, l'esperto Baldassarre e i vari Cassar e Melchiorri. "Avversaria di cui non fidarsi e da affrontare col coltello tra i denti anche grazie ai nostri tifosi", conclude il tecnico rossoblu.