Serie B - OraSì Ravenna, coach Gabrielli prima del match con San Severo

Alla vigilia della sfida con San Severo (domani, ore 18:00), queste sono le dichiarazioni prepartita del coach della OraSì Ravenna Gabrielli. Cosa deve cambiare l'OraSì rispetto alla scorsa partita, per quanto riguarda l'approccio al match?
L'approccio allo scorso incontro è stato buono, ma bisogna lavorare per mantenere costante l'energia durante i 40 minuti, per quanto possibile. È normale non riuscire ad essere costanti per tutta la durata della gara, essendo una squadra nuova e data anche la nostra giovane età, ma in quei momenti dobbiamo essere bravi a resistere maggiormente in difesa, non subendo dei break.

Quali sono le principali differenze tra il tipo di gioco di San Severo e quello di Chiusi?
Chiusi era una squadra esperta, formata da giocatori navigati. San Severo invece, è una squadra che sfrutta la loro giovane età, correndo molto e pressando a tutto campo, in maniera simile alla nostra. Anche loro ruotano tutti e dieci i loro giocatori, e dovremo dare il meglio di noi stessi per realizzare una buona partita, su un campo ostico come quello che ci aspetta.

Igbanugo è il principale terminale offensivo della squadra, ma ci sono molti giocatori in grado di segnare con continuità. Che tipo di difesa dovrete mettere in campo per limitare i loro realizzatori?
Igbanugo è sicuramente il loro scorer principale, ma non è sicuramente l'unico giocatore pericoloso offensivamente: ad esempio, dovremo prestare molta attenzione  a Moffa, che è molto bravo nei movimenti senza palla, riuscendo a creare lo spazio giusto per ricevere e tirare, e che si esalta soprattutto nelle partite casalinghe. San Severo ha un reparto lunghi dinamico e molto giovane, come anche i loro playmaker, forti anche della presenza di Pellicano, con un background cestistico alle spalle.