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Serie B - Una solida Ruvo di Puglia si impone sul Chieti 1974

di Redazione Pianetabasket.com

Le resistenze teatine durano poco meno di 10 minuti, una Ruvo ingiocabile si afferma con merito (105-67). Le percentuali dei padroni di casa (69% da 2, 44% da oltre l’arco, 78% a cronometro fermo) e la maggiore mole fisica sotto le plance (43 rimbalzi a 27) consentono a Borra e soci di portare a casa l’intera posta in palio. Ai biancorossi non bastano i 18 punti di Van Ounsem, per la Crifo Wines brillano i 20 di Markovic.

Cronaca. Ruvo scende in campo con Moreno, Jackson, Markovic, Gatto e Borra, risponde Chieti con Bechi Tommasini, Maiga, Hadzic e Van Ounsem. La Crifo Wines fa subito la voce grossa a rimbalzo e con Borra e Jackson si porta sul 5-0 dopo poco meno di due minuti di gioco. Van Ounsem realizza dalla lunga distanza ma Jackson risponde dalla media: coach Lardo chiama timeout dopo due minuti e trentaquattro secondi dall’avvio della contesa (7-3). I due stranieri ci tengono a dire la loro e così, dopo quattro primi, il parziale è di 9-7. Si giunge quindi al giro di boa con la penetrazione di Markovic 11-7. Ruvo è una macchina da oltre l’arco e con Markovic e Moreno, nonostante il jumper dalla media di Bechi, si porta sul 17-9: coach Lardo chiede nuovamente un minuto di sospensione a tre e trentasei dal primo mini break. Ruvo continua ad essere precisa dalla lunga distanza (5/11) e a fare la voce grossa sotto le plance (17 rimbalzi di cui 6 offensivi dopo dieci minuti di gioco): a novanta secondi da fine quarto, il parziale è di 26-10. I meccanismi offensivi biancorossi si inceppano e la Crifo Wines ne approfitta: al decimo il parziale è di 32-10. Isotta piazza un break di 4-0, i biancorossi si mettono in ritmo con Serafini (36-12 dopo due minuti di quarto). Chieti prova a rispondere con il duo Bechi-Serafini ma Ruvo non smette di pigiare il piede dall’acceleratore: a poco più di 5 minuti dalla pausa lunga, Ruvo conduce 42-17. I teatini provano ad attaccare il pitturato con sorti alterne, la tripla di Giorgi porta Ruvo sul 45-23 a quattro primi da fine secondo periodo. I biancorossi stringono le maglie in difesa, Bechi realizza in contropiede e coach Rajola chiama timeout a tre e ventidue dall’intervallo lungo (45-25). La Crifo Wines si appoggia al proprio lungo Borra e trova i propri dividendi in fase offensiva, allungando al ventesimo sul 54-27.

Le percentuali dalla lunga distanza non sorridono a Bechi e soci (1/13), con Ruvo che dice la sua da sotto le plance (13/17 da due). Ruvo continua a martellare con Jackson, Gatto e Borra, Chieti prova a correre con un Hadzic in più (62-35 dopo quattro minuti di gioco). Van Ounsem tenta di mettere un po’ di pepe nell’attacco ospite e così, al giro di boa del terzo periodo, il parziale è di 65-39. La Crifo Wines pesca due jolly dalla mattonella pesante con Jackson e Isotta, a poco serve il canestro di Hadzic: coach Lardo chiama timeout sul 73-41. La gara prosegue sullo stesso leitmotiv: Chieti prova timidamente a rientrare, Ruvo risponde colpo su colpo e sulla sirena di fine terzo periodo allunga con la tripla di Markovic (82-51). La quarta frazione si apre con un contropiede di Moreno (84-51). Markovic fa 1/2 a cronometro fermo, Bianco realizza da sotto: dopo tre minuti e mezzo di quarto, il parziale è di 85-53. Del Sole con un 1/2 e Vettori muovono lo score abruzzese ma stasera non è serata per i teatini: a quattro e trentasette dal termine, Ruvo conduce 92-56. Bianco e Van Ounsem non si arrendono nonostante il pesante passivo ma Ruvo continua a macinare gioco, sfruttando anche il bonus teatino (96-60 a tre e mezzo dalla sirena finale). Bechi e Vettori provano a rendere il passivo meno pesante ma Markovic e Giorgi non sono dello stesso avviso: al quarantesimo, il tabellone recita 105-67.

Crifo Wines Ruvo di Puglia - Chieti Basket 1974 105-67
(32-10, 54-27, 82-51)
Crifo Wines Ruvo di Puglia 105 - Musso 6, Borra 13, Moreno 6, Jackson 17, Giorgi 12, Markovic 20, Lorenzetti 13, Conte NE, Berardi 0, Gatto 4, Isotta 14.
Chieti Basket 1974 67 - Serafini 7, Hadzic 14, Vann Ounsem 18, Vettori 5, Tommasini 0, Bechi 14, Sinagra 0, Maiga 2, Bianco 6.


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