Serie B - Virtus Roma 1960, eccellente prestazione sulla Pielle Livorno

La Virtus Roma torna alla vittoria e lo fa con uno schiacciante 40-82. Prestazione maiuscola degli ospiti che, fin dai primi minuti di gara, mettono subito in cassaforte il risultato anche grazie al buon esordio di Rodriguez in maglia Virtus. LA PARTITA - Il primo canestro della partita è targato Pielle Livorno con Vedovato che da sotto canestro riesce a siglare i primi punti della gara. La Virtus risponde con Siberna che raccoglie il rimbalzo offensivo sulla tripla sbagliata da Conti. I capitolini ottengono il primo vantaggio della partita con il canestro di Conti in penetrazione, a quasi tre minuti e mezzo di gioco la Virtus conduce per 4-6. Livorno risponde con la tripla di Bonacini che riporta in vantaggio i padroni di casa sul 7-6 alla quale risponde la tripla di Ancellotti. Gaston Whelan allunga il vantaggio andando a canestro dopo essersi liberato con una buona finta da fondocampo. Livorno fa fatica a contenere la Virtus Roma e a quattro minuti dalla fine del quarto coach Campanella è costretto a chiamare il Timeout sul 7-15 per gli ospiti. Alla ripresa fa il suo esordio anche Rodriguez, il neo acquisto in casa Virtus Roma che a tre minuti dalla fine sigla i suoi primi punti da giocatore capitolino. La tripla del 9-22 è firmata ancora da Rodriguez che insacca dando il massimo vantaggio alla squadra ospite. Si chiude con lo stesso risultato la prima frazione.

Riparte bene la Virtus con Rodriguez che, in penetrazione, serve l’assist per Valentini. I primi minuti del secondo quarto sono caratterizzati da una serie di errori da ambo le parti finché Livorno sigla, dopo quasi tre minuti di gioco, il 13-24. Pochi punti e molto gioco fisico nella prima metà del quarto dove il risultato rimane fermo sul 13-26. Dopo due tiri liberi segnati dalla squadra di casa, Caversazio segna la tripla che porta la Virtus sul +14. Livorno prova a risalire la china con Leonzio che segna la tripla del -9 portando la squadra di casa sul 20-29 con 3 minuti e mezzo di gioco rimanenti. Michelucci e Whelan hanno uno scontro di gioco che necessita l’intervento dei medici di Livorno. La Virtus continua a mantenere il vantaggio e un buono scambio tra Conti e Caversazio porta la partita sul 20-33. L’ultimo canestro del quarto e siglato Leonzio che sigla tripla del 23-35, risultato con cui le due squadre vanno a riposo.

L’inizio del terzo quarto è costellato da tanti errori ma Campoli segna i primi punti della frazione a cui risponde prontamente Siberna. Ancora Siberna sigla la tripla che dà il massimo vantaggio alla Virtus per il 25-42. Livorno non riesce a stare al passo di Roma e del testa commette fallo antisportivo su conti, il quale segna entrambi liberi portando risultato sul 25-46. La squadra di ospite non si ferma e Rodriguez firma il +23. A un minuto dalla fine del terzo quarto è dominio Virtus: la squadra ospite arriva a +31 di vantaggio e il pubblico di casa rumoreggia. 27-58 è il risultato che chiude la frazione.

L’ultimo quarto si apre con la tripla di Valentini che continua ad aumentare il vantaggio per gli ospiti. Virtus in totale controllo del match con Visintin e Zoffoli che segnano entrambi da tre punti. Livorno sembra essere totalmente fuori gara e la Virtus ne approfitta per incrementare sempre di più il suo vantaggio con Valentini che porta il risultato sul 31-75. Anche Rodriguez aumenta il suo bottino di punti con la tripla del +42. Gli ultimi minuti di gara sono senza storia e la Virtus chiude con una vittoria roboante con il risultato di 40-82.

PIELLE LIVORNO - VIRTUS GVM ROMA 1960: 40-82
Pielle Livorno: Baggiani 0, Cepic 0, Del Testa 0, Leonzio 8, Venucci 2, Vedovato 2, Donzelli 3, Bonacini 15, Simonetti 0, Zahariev 0, Campori 6, Paesano 4. All: Campanella
Virtus GVM Roma 1960: Whelan 6, Siberna 13, Caversazio 5, Ancellotti 7, Santiangeli 7, Conti 12, Visintin 5, Valentini 9, Zoffoli 8, Rodriguez 10. All: Tonolli
Prossimo appuntamento mercoledì 6 novembre al Palazzetto dello Sport di Roma contro Salerno alle ore 20:30.
Le parole di coach Tonolli al termine della gara: “Sapevamo che avremmo giocato in un ambiente difficile e ostile contro una grande squadra, sono contento per i ragazzi perché ce la stiamo davvero mettendo tutta. Rodriguez? È un’altra freccia da scoccare al nostro arci”.