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Della Valle "condivido con Basile la necessità di far giocare di più gli italiani!"

di Redazione Pianetabasket.com

Continuano le considerazioni sul finale della scorsa stagione, e Andrea Barocci, sul Corriere dello Sport, raccoglie l'opinione di Amedeo Della Valle che la finale scudetto l'ha giocata e perciò ha una opinione qualificata. La querelle è nata dopo una dichiarazione di Gigi Datome che, senza le quote garantite ai giocatori italiani, forse non sarebbe arrivato in NBA.

Poi ieri Gianluca Basile aveva commentato: "Sassari ha giocato male pertutta la serie, poi Logan e Dyson hanno vinto, quasi da soli, le partite. Penso che per il basket italiano il successo di Sassari non sia stato positivo. Se l'avesse spuntata la Grissin Bon altre squadre, forse, avrebbero seguito l'esempio dei biancorossi cambiando il modo di costruire le squadre. In questo modo, invece, è passato il messaggio che l'atletismo prevale sulla tecnica e si continueranno a costruire squadre come Sassari. Io, al contrario, non condivido quell'idea e sposo il progetto di Reggio".

Il commento di Della Valle è il seguente: "Il Banco di Sardegna ha vinto lo scudetto, e bisogna dargli tutto il credito che merita per questo - spiega la guardia 22enne - ma sono d'accordo con Gianluca quando parla dei problemi degli italiani e della necessità di far giocare di più i nostri atleti. Come ha fatto la Reggiana la passata stagione ad esempio. Nella serie finale Dyson e Logan hanno vinto quasi da soli le partite, e non c'è stato un italiano della Dinamo che abbia fatto la differenza. Da noi sì"

Una opinione sincera, un pensiero forte: "Sì, molto forte, ma Basile ha detto la verità. Perché dovrebbe aver paura di esprimere il suo pensiero? Neppure io ho paura di dire la verità. E noi lui si riferiva al nostro movimento in generale, che ha bisogno di una svolta per far uscire fuori i giocatori italiani".


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