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EuroLeague - A Berlino c'è un giudice che attende l'Olimpia Milano

di Umberto De Santis
Billy Baron

Ci si attendeva una GeVi Napoli in tono dimesso, vuoi per la classifica, vuoi per l'esonero di Buscaglia e vuoi anche per l'allontanamento di qualche giocatore e le voci di mercato più o meno vere (e false). Invece è stata la sfida più pericolosa affrontata dall'Olimpia Milano, arrivata al PallaBarbuto cosciente nel lasciare in tribuna l'unico giocatore che la mette dentro, Billy Baron, e l'unico centro di ruolo, Kyle Hines che è già dotato di scarsa autonomia in campo e si deve considerare che quella che comincia oggi è una settimana dal doppio impegno.

Quindi, peggio che mai l'essere andati al supplementare e aver dovuto tenere in campo Melli e Hall per 30'. Eppure non c'è nemmeno il tempo di piangere sul latte versato di una inconsistenza nel tiro dall'arco raccapricciante (2 su 21, 9,5%), che non ha valorizzato l'enorme lavoro della squadra dentro l'area e le prestazioni individuali di Brandon Davies (28 punti in 22', 6 rimbalzi, 1 assist, 1 palla persa) e di un Nicolò Melli in odor di doppia doppia (9 punti e 10 rimbalzi), vero asse portante della squadra.

Martedì alla Mercedes Benz Arena c'è una gara assolutamente da vincere, quella con l'Alba Berlino. Non solo per i due punti, perché c'è da ribaltare la differenza canestri dal 74-80 del Forum il 14 ottobre 2022: c'è da togliere all'ultima in classifica, appena due punti dietro l'EA7 Armani, la voglia di tornare prepotentemente in corsa per un posto ai playoff. Tra l'altro i capitolini vi arriveranno galvanizzati dalla vittoria al fotofinish all'Audi Dome contro il Bayern di Trinchieri di ieri pomeriggio.

Due giorni di riposo e si torna in campo venerdì ad Assago contro lo Zalgiris Kaunas, proveniente da Bologna. Oggi i lituani sono ottavi e dentro i playoff, ma devono fare i conti con l'innesto di due giocatori nuovi (Thomas e Polonara) e della perdita del loro miglior protagonista Keenan Evans - per lui stagione finita -. I due nuovi non hanno assaggiato la Zalgirio Arena ieri nel campionato LKL in cui lo Zalgiris ha battuto facilmente il Neptunas per 77-46.

Olimpia e Virtus, vincendo entrambe con la formazione lituana, farebbero un bel regalo a se stesse, contribuendo a mantenere corta la classifica e cercando di non rendere drammatica ultima spiaggia la sfida tra italiane che chiuderà il calendario alla Segafredo Arena il 3 aprile. Ma non è ancora tempo di pensarci,in casa Armani. Anche con lo Zalgiris c'è da riscattare il deficit di punti accumulato nella sconfitta dell'andata, persa 71-62 il 18 novembre scorso. Vediamo dove troverà le risorse per due vittorie essenziali Ettore Messina.


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