.

Sandro Gamba: "Mannion a Milano? Di sicuro un talento e..."

di Redazione Pianetabasket.com

Tornano in edicola i commenti di Sandro Gamba sulla stagione dell'Olimpia Milano, come ormai di consuetudine da diversi anni. Solo che a questo giro arrivano sulle pagine dell'edizione milanese de La Repubblica la mattina della gara di EuroLeague con l'Anadolu Efes. Si tratta della seconda gara consecutiva in casa, ed è un argomento abbastanza delicato dopo la delusione collettiva della sconfitta con lo Zalgiris Kaunas di Trinchieri del 17 ottobre. L'EA7 sarà poi attesa sabato 26 da un altro confronto casalingo con il Napoli Basket prima di volare a Vitoria per lo scontro con il Baskonia di Pablo Laso nella seconda settimana continentale con doppio turno. L'opinione di Sandro Gamba:

"Ero anch'io al Forum giovedì scorso e sono rimasto sconcertato come il resto dei tifosi per quel finale senza spiegazione. Una pillola amara che lascia la bocca impastata ancora oggi. Dico inspiegabile e continuo a riguardare i miei appunti per trovare conferma: due quarti e mezzi di ottima pallacanestro, veloce, fluida, attenta. Poi spariti tutti. Si parla di assenza di leadership, in questi casi, di giocatori che sappiano guidare i compagni nella tempesta. È merce rara da trovare sul mercato ma non credo che a questa Armani, Mirotic e Shields su tutti, manchino gli uomini per svolgere questo mestiere. Ho letto anche del mancato uso da parte di Ettore Messina dei time out per fermare la rimonta dello Zalgiris: io in questo sono della vecchia scuola, tendo a conservarmi i minuti di sospensione per il finale, per preparare qualche situazione speciale, non ho molta fiducia dei discorsoni davanti alla lavagnetta per cambiare il corso di una partita. Sbaglierò. Di sicuro ha sbagliato l'Olimpia, tutta, e il tempo degli scherzetti è finito, fin da stasera con l'Efes. Milano è città generosa e di cultura sportiva antica: non sopporta i tradimenti da parte della sua squadra. P.s.: leggo di un possibile interesse per Mannion. Non so se è il leader che serve, di sicuro è un talento. Può incastrarsi bene, ma solo se il sistema intorno a lui funziona. Quanto all'atteggiamento difensivo, che a Nico mancherebbe, dico solo che a Varese riuscii a trasmetterlo al grande Bob Morse."


Altre notizie
PUBBLICITÀ