NBA - Warriors, Draymond Green si becca il 17° fallo tecnico

Ieri sera i Pelicans se ne stavano andando via nel punteggio nel primo tempo e Draymond Green ha commesso fallo su Brandon Ingram, con la spalla, sull'ennesima transizione avversaria. Un gesto che non è piaciuto né a Ingram né ai suoi compagni di squadra. 

Pesante, ovviamente, l'esito della colluttazione: un fallo tecnico a ciascuno dei due principali protagonisti, oltre a un Flagrant 1 al giocatore dei Warriors. Si tratta soprattutto del 17esimo fallo tecnico di Green, già sospeso qualche giorno fa contro gli Hawks dopo il suo 16esimo fallo del genere.

Nell'azione successiva, Draymond Green è finito su Herb Jones, agitando le gambe. Un nuovo litigio che gli avrebbe potuto fruttare un secondo fallo tecnico... e quindi l'espulsion, ma per fortuna sua e dei Warriors il possibile litigio è rientrato immediatamente.

“Draymond ci ha fatto vincere stasera. Era molto frustrato dal modo in cui stavamo giocando. Ce l'aveva con il mondo intero. Ha gridato a tutti, alla loro panchina, alla nostra, a me, e francamente ce lo meritavamo tutti”, ha detto Steve Kerr. Green ha chiuso con 8 punti (4/5 al tiro), 12 assist e 6 rimbalzi.

Se  è riconosciuto che il suo gesto ha avuto un impatto positivo per la sua squadra in quel momento, lo è meno economicamente. Green dovrà pagare una multa di 5.000 dollari come previsto dal regolamento. 

Per il regolamento NBA, un giocatore deve pagare una multa di $ 2.000 per ciascuno dei primi cinque falli tecnici commessi durante la stagione, poi $ 3.000 per i successivi cinque e $ 4.000 per ciascuno dei falli tecnici dall'undicesimo al quindicesimo.

Dal 16° in poi, questo importo sale a 5.000 dollari. Il numero totale di falli tecnici viene azzerato all'inizio della nuova stagione regolare o dei playoff. In tutto, Draymond Green ha già pagato $ 60.000 di multa solo per i suoi eccessi tecnici in questa stagione.